Dove l’arte incontra il viaggio: i più bei aeroporti del mondo a livello architettonico

  • Postato il 30 giugno 2025
  • Notizie
  • Di SiViaggia.it
  • 4 Visualizzazioni

Il Prix Versailles ha svelato la prestigiosa lista degli aeroporti più belli del mondo, un riconoscimento che celebra non solo l’estetica, ma anche l’innovazione, la sostenibilità e l’identità culturale delle infrastrutture aeroportuali più iconiche.

Jérôme Gouadain, segretario generale del Prix Versailles, evidenzia come questi aeroporti rappresentino un equilibrio tra funzionalità operativa ed espressione artistica, diventando veri e propri simboli del patrimonio contemporaneo mondiale.

Gli aeroporti non sono più solo luoghi di transito, ma veri e propri spazi architettonici che raccontano la storia, la cultura e il paesaggio dei luoghi in cui si trovano. In tutto il mondo, alcuni terminal si distinguono per design innovativo, attenzione all’ambiente e integrazione armoniosa con il territorio.

Prix Versailles: lista degli aeroporti più belli del mondo 2025

Ogni anno, il Prix Versailles celebra l’eccellenza architettonica negli aeroporti di tutto il mondo, premiando strutture che uniscono innovazione, sostenibilità e armonia con il territorio. Nel 2025, i vincitori rappresentano alcuni degli esempi più straordinari di design aeroportuale globale.

I vincitori sono elencati in ordine alfabetico in base al Paese che rappresentano.

  • Yantai Penglai International Airport – terminal 2, Yantai, Cina
  • Aeroporto di Marsiglia Provenza – terminal 1, Marignane, Francia
  • Aeroporto Roland Garros – terminal arrivi, Isola Réunion, Francia
  • Aeroporto Internazionale del Kansai – terminal 1, Osaka, Giappone
  • Aeroporto Internazionale di Portland – terminal principale, Portland, Stati Uniti
  • Aeroporto Internazionale di San Francisco – terminal 1, San Francisco, Stati Uniti

Yantai Penglai International Airport – terminal 2

Con una superficie di 167.000 m², l’architettura del nuovo terminal 2 rende omaggio al meraviglioso paesaggio costiero di Yantai in Cina. Aedas, in collaborazione con CSWADI e lo Shanghai New Era Airport Design and Research Institute, si è ispirata all’imponente Monte Kunyu per la linea del tetto ondulata, che comunica dinamismo e armonia.

La pianta a forma di “E” del terminal è stata progettata per ottimizzare il flusso dei passeggeri e ridurre al minimo l’impatto sul terreno. Elemento chiave del progetto è stato la flessibilità operativa che consente di adattare gli spazi in tempo reale.

La luce naturale attraversa l’intero terminal, culminando in una cupola vetrata a griglia diagonale. Le curve interne, i materiali e le tonalità richiamano la natura circostante, con reinterpretazioni di scafi in legno disseminati qua e là, in omaggio alla Via della Seta Marittima.
L’edificio è il nuovo emblema della Penisola di Shandong e simboleggia apertura e connessione.

Aeroporto di Marsiglia Provenza – terminal 1

Un nuovo e luminoso “Cœur” – Cuore – progettato da Foster + Partners, unifica oggi il terminal 1 grazie a un’estensione di 22.000 m² che trasmette pace, senza ampliare l’impronta a terra del terminal.

Questa hall è costruita con il 70% di acciaio riciclato e presenta un tetto con travi rovesciate e una griglia di lucernari incorniciati in alluminio lucidato che permettono la ventilazione naturale. Il progetto ha previsto il restauro di 28.000 m² di spazi, nel rispetto del terminal originale degli anni ’60 di Fernand Pouillon.

Oggi, i viaggiatori passano i controlli di sicurezza sotto un baldacchino in legno, e le aree commerciali e di ristorazione si ispirano alle case-barca del Vecchio Porto di Marsiglia. Le facciate in vetro, con viste sul retroterra provenzale da un lato e su una laguna marittima dall’altro, offrono massima trasparenza.

Aeroporto Roland Garros – terminal arrivi

Più che un’estensione, il nuovo terminal arrivi di 13.000 m² nell’Isola Réunion in Francia è la prima struttura aeroportuale bioclimatica tropicale al mondo di questa scala.

Su un’isola soggetta a fenomeni meteorologici sempre più intensi, questa impresa tecnica è stata realizzata con il contributo del 91% di imprese locali. Uno degli elementi più audaci è il “canyon” centrale che definisce forma e funzione dell’edificio, e funge da camino termico per consentire la ventilazione naturale.

Sull’Isola Réunion, gli alisei sono una risorsa. Qui infatti sono stati progettati 830 set di persiane orientabili che regolano il loro angolo in tempo reale in base alle condizioni atmosferiche.

Lo studio AIA Life Designers ha realizzato un percorso sensoriale per i viaggiatori, con un ampio uso di legno e vegetazione autoctona, in un’espressione vivente del paesaggio e della cultura dell’isola.

Aeroporto Internazionale di Kansai – terminal 1

Progettato originariamente da Renzo Piano su un’isola artificiale nella baia di Osaka, l’Aeroporto Internazionale di Kansai è una vera icona architettonica. Con la sua struttura elegante e il tetto aerodinamico, è il terminal più lungo al mondo.

La recente ristrutturazione, affidata a Populous, ha aumentato del 25% la capacità di accoglienza internazionale del terminal 1, valorizzando l’uso delle infrastrutture esistenti.

Gli interni sono stati rivitalizzati con materiali naturali per trasmettere un’atmosfera autenticamente giapponese, mentre un innovativo sistema di gestione delle code ottimizza il flusso dei passeggeri. La riapertura del terminal, in tempo per l’Expo Mondiale 2025, celebra la storia di questo straordinario sito, fondendo tradizione e modernità.

Aeroporto Internazionale di Portland – terminal principale

Il nuovo terminal principale dell’aeroporto di Portland, progettato da ZGF, si ispira alla natura e alle foreste dell’Oregon, offrendo ai viaggiatori un’esperienza rilassante e immersiva. Il punto forte è il vasto tetto ondulato in legno massiccio che copre oltre 36.000 m², simbolo della tradizione locale nell’innovazione dei prodotti forestali.

I materiali sono stati scelti con attenzione, provenendo da industrie locali entro un raggio di 500 km, e grazie al sistema “dalla foresta al telaio” è possibile tracciare la provenienza del legno. La struttura permette l’accesso abbondante alla luce naturale e offre viste panoramiche sul paesaggio boscoso tutt’intorno. L’interno del terminal si ispira alla composizione urbana della città.

Aeroporto Internazionale di San Francisco – terminal 1

Il terminal 1 di San Francisco rappresenta il risultato di una trasformazione ambiziosa con 25 nuovi gate d’imbarco e un deciso taglio all’impatto ambientale: riduzione del 79% dell’impronta di carbonio e del 59% nei consumi energetici. Progettato da Gensler, il terminal si distingue per la luce naturale soffusa che attraversa ogni piano, creando un ambiente calmo e rigenerante per i viaggiatori.

L’architettura celebra le arti e l’artigianato tipici della Bay Area, mentre il terminal stesso si è trasformato in una destinazione culturale grazie al Museo SFO, unico museo accreditato all’interno di un aeroporto a livello mondiale.

Infine, il terminal rende omaggio a Harvey Milk, pioniere dell’inclusione, rappresentando così una struttura all’avanguardia e socialmente significativa.

Autore
SiViaggia.it

Potrebbero anche piacerti