Donnarumma scaricato dal Psg, la storia più strana del mercato
- Postato il 9 agosto 2025
- Di Panorama
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Eroe e protagonista assoluto della conquista della prima Champions League della storia del Paris Saint-Germain e, adesso, scaricato e pregato di trovarsi un’altra squadra. La parabola di Gianluigi Donnarumma in questo 2025 che lo ha confermato un assoluto top a livello mondiale, racconta uno dei paradossi del calciomercato.
Non lo hanno mai amato i francesi, forse soltanto nei mesi dello strappo al Milan che ha provocato tanti danni all’immagine del portierone azzurro. Eppure, se il Psg è arrivato a Monaco di Baviera per fare sua la Champions League, una gran parte del merito va a Donnarumma. Senza le sue parate straordinarie contro Liverpool, Aston Villa e Arsenal la corsa dei parigini si sarebbe certamente fermata prima.
Il Psg acquista Chevalier e scarica Donnarumma
Una consacrazione che non lo ha messo al riparo dal taglio dalla rosa per la prossima stagione. Questo è quello che sta accadendo a Parigi, non altro. Il Psg ha messo sotto contratto un nuovo portiere (Lucas Chevalier) pagandolo 40 milioni di euro più 15 di bonus. Una cifra che chiarisce come il nuovo titolare sia lui, non Donnarumma che ha il contratto in scadenza il 30 giugno 2026 e che è lontanissimo dal rinnovo.
La ragione tecnica del mancato accordo è che la dirigenza parigina gli ha offerto un ingaggio al ribasso rispetto ai 12 milioni di euro netti garantiti al momento della firma nel 2021, dopo aver lasciato il Milan. Donnarumma non ha accettato, sarebbe stato difficile chiederglielo, e l’area tecnica del Psg si è mossa di conseguenza.

Donnarumma, mai amato da Luis Enrique al Psg
La verità però è che il rapporto con Luis Enrique non è mai stato semplice, ha portato soprattutto all’inizio a mettere in discussione il portiere azzurro e nemmeno quanto accaduto nell’ultima primavera ha cambiato l’approccio nei suoi confronti.
Dunque, Donnarumma è sul mercato a una cifra neanche altissima, perché il tentativo del club campione d’Europa è di evitarsi la partenza a parametro zero tra un anno. Vincente, candidato autorevole per la conquista del Pallone d’Oro in settembre e del trofeo Jashin, eppure virtualmente senza squadra: era accaduto a Donnarumma anche nel luglio del 2021, fresco di strappo dal Milan e di conquista, sempre da protagonista, dell’europeo di Wembley con l’Italia.
Donnarumma sul mercato, dove può andare
Gigio può andare in Premier League, l’unico campionato in grado di garantirgli lo stipendio che cerca. Piace certamente a Guardiola che sta salutando Ederson, a lungo titolare della porta del Manchester City. Potrebbe servire allo United, mai convinto da Onana e sempre prodigo di denari. Oppure, senza prendere in considerazione destinazione esotiche del tutto incompatibili con la traiettoria di carriera di un classe 2000 che ha già numeri da veterano a livello internazionale, un suggestivo ritorno in Italia.
La verità è che in Serie A nessuno se lo può permettere, perché il suo ingaggio è inconciliabile con i bilanci delle nostre società. Se, però, andasse a zero tra un anno o si liberasse gratis o quasi nelle prossime settimane a qualcuno potrebbe venire la tentazione. Chi? Solo l’Inter può avere in mente di sostituire l’attuale titolare anticipando un’operazione necessaria tra dodici mesi. Ma siamo solo alla suggestione, forse anche meno. L’unica verità è che uno dei tre migliori portieri al mondo è stato scaricato senza troppi complimenti dalla squadra che ha trascinato sul tetto d’Europa.