Donna incinta massacrata? "Inquietante, i giudici vadano a fondo": Montaruli inchioda gli antagonisti
- Postato il 11 febbraio 2025
- Di Libero Quotidiano
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Donna incinta massacrata? "Inquietante, i giudici vadano a fondo": Montaruli inchioda gli antagonisti
Un servizio andato in onda nell'ultima puntata di Quarta Repubblica, il talk show di Rete quattro, alza il velo sugli antagonisti di Askatasuna e sui centri sociali. Una donna nigeriana infatti ha affermato di essere stata pestata da alcuni "bravi ragazzi" proprio di Askatasuna che gestivano un immobile per conto del centro sociale. "Mi davano pugni, mi prendevano la testa, non mi lasciavano uscire. Quando mi hanno liberato sono uscita e ho visto mio marito con il sangue sulla faccia", ha affermato la donna.
Poi un dettaglio sconvolgente: "In quel momento ero incinta, ho perso il bambino per le botte che mi hanno dato. Nei giorni successivi ho perso molto sangue, ho avuto forti dolori addominali e l'ho perso". Il motivo di tanta violenza? Non aver pagato la quota per alloggiare, che alimenta un vero e proprio business gestito proprio dagli antagonisti. "Io gridavo, mio marito era fuori, non ho visto che lo picchiavano. Io ero chiusa dentro e non sapevo cosa stava succedendo, cercavo di chiamare mio marito con il cellulare ma me lo hanno impedito. Mi davano pugni e mi prendevano la testa. Me la tiravano. Non mi lasciavano uscire e quando mi hanno liberato l'ho visto, era fuori: pieno di sangue. Gli usciva sangue dalla bocca", ha aggiunto la donna.
E su quanto raccontato dalla nigeriana è intervenuta Augusta Montaruli, vice capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera: "La magistratura vada fino in fondo sul centro sociale torinese di Askatasuna. Le notizie riportate ieri da una trasmissione televisiva, che si aggiungono alle intercettazioni pubblicate qualche giorno fa, confermano un quadro preoccupante e allarmante e un inaccettabile racket violento sulla pelle dei più deboli, come gli immigrati. Un luogo in cui si immaginano e organizzano tali atti va sgomberato. Askatasuna è un pericolo non solo per i torinesi ma per l'Italia".
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