Donald Trump intrattiene una relazione con Satana e c’è di mezzo pure un bambino, la storia finisce malissimo: il finale di stagione di South Park fa discutere

Attenzione, stiamo parlando di South Park. È importante dirlo subito così, se il lettore non ha alcun interesse nella la serie animata satirica creata da Trey Parker e Matt Stone, può chiudere la pagina.

Quindi cartone animato satirico, ultima puntata di stagione, spoiler sulla trama. Lettore avvisato, lettore salvato. Il finale della stagione 28 rivela il destino del figlio non ancora nato di Trump, dopo i numerosi tentativi falliti del Presidente di abortirlo. Già qua siamo a un’affermazione forte, diciamo così, e People spoilera anche il resto.

Intanto, come siamo arrivati qui? La stagione ha costruito, episodio dopo episodio, una surreale parabola in cui il presidente intrattiene una relazione con Satana, da cui nasce una gravidanza accidentale. Da lì prende forma una lunga sequenza di tentativi — sempre più grotteschi e sistematicamente bloccati — per liberarsi del bambino, con l’aiuto del vicepresidente JD Vance e il coinvolgimento di agenzie federali, magnati della tecnologia e figure religiose, in un crescendo di satira che mescola politica, cultura pop e ossessioni mediatiche. Nel finale della stagione 28, Satana dice: “Il presidente mi ha ingannato”. Satana dice di essere stato fregato da Trump, che immagine. L’episodio segue anche le vicende di Stan, personaggio storico di South Park, nei suoi incontri con Gesù e con i Woodland Critters, ma il fulcro resta la saga immaginaria Trump–Satana.

Che succede? Satana si accorge che il suo compagno Donald Trump non è in casa e che si trova in Colorado per una ‘questione urgente’. In realtà, Trump e JD Vance cartoon stanno tentando di far evadere di prigione il magnate della tecnologia Peter Thiel, e tutto è funzionale a quella che il Presidente chiama “operazione: uccidere il mio bambino”.

Rimasto alla Casa Bianca a occuparsi delle faccende domestiche, Satana scopre un sospensorio blu nascosto nel bucato, e Towelie (un asciugamano antropomorfo parlante che compare spesso in South Park) gli spiega come Trump lo stia tradendo con Vance e sia fuggito in Colorado per sbarazzarsi del loro bambino: “Il vicepresidente Vance non vuole che tu abbia questo figlio, perché pensa che potrebbe danneggiare le sue possibilità di diventare presidente. Così ha convinto Trump a occuparsene da solo. Ma ogni volta che ci prova, viene bloccato dalla FCC… è tutto folle, amico, non puoi inventarti una roba del genere”. “Il Presidente mi ha ingannato. Ha ingannato tutti noi. E gliela farò pagare”, le parole lapidarie di Satana.

La faccenda si complica, interviene Gesù, e tra diverse peripezie arriva il momento in cui Trump si trova in ospedale e un medico comunica a tutti la terribile notizia: “Abbiamo esaminato l’ecografia e sembra che, a un certo punto, mentre nessuno guardava, il bambino si sia impiccato e abbia tolto la vita a se stesso. Potete vederlo nel video. Il bambino è riuscito a impadronirsi di alcune lenzuola. Mancano un paio di minuti nell’ecografia, ma è chiaramente un suicidio”, dice il medico, in quello che secondo People è un evidente riferimento a Jeffrey Epstein e alle speculazioni sulla sua morte nel 2019. Mentre Satana è distrutto dal dolore per la perdita del figlio, il Trump cartoon non potrebbe essere più felice e organizza un “funerale” alla Casa Bianca che si trasforma in una gigantesca festa con luci stroboscopiche, culminando nella sua ormai celebre danza a pugni chiusi.

I creatori del cartoon hanno spiegato al New York Times di affrontare spesso temi legati alla presidenza per “mostrare in qualche modo la nostra indipendenza(…). Non è che siamo diventati improvvisamente politici. È che la politica è diventata cultura pop”.

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