Discesa Wengen: Dominik Paris non ha rimpianti, Mattia Casse sì

Dominik Paris ha sfiorato il podio a Wengen

Nell'ennesima giornata trionfale per lo sci italiano femminile, anche la Nazionale uomini ha sfiorato un risultato importante, con Dominik Paris capace di arrivare a 69 centesimi dal vincitore della discesa libera di Wengen, in Svizzera, il padrone di casa Marco Odermatt, sfiorando di fatto il podio e arruivando quarto, alle spalle del campione elvetico, del suo connazionale Franjo von Allmen e dello sloveno Miha Hrobat.

A margine della gara, Paris si è detto comunque soddisfatto della sua prova: "Oggi sensazioni molto positive - ha detto -. In generale credo di aver fatto un bel passo in avanti rispetto all’inizio della stagione. Oggi ho avuto le sensazioni giuste sotto i piedi ed ora la fiducia cresce. Non sono mai riuscito a fare così bene la Kernen-S: davvero molto positivo".

"C’è stato qualche errore, è vero - ha poi ammesso l'altoatesino, che quest'anno non ha ancora centrato un risultato fra i primi tre in Coppa del Mondo -, ma su una pista così lunga può succedere e crescendo di condizione e di fiducia prossimamemte secondo me potrò limitarli. Le due gare di Wengen mi permettono di arrivare a Kitzbühel più sereno".

Molto meno contento è invece Mattia Casse, fuori dalla Top 10 e tredicesimo al traguardo, a 1"73 da Odermatt: "Non sono contento, sono arrabbiato - ha chiosato il vincitore del Super-G in Val Gardena -: ho fatto una gara solo normale, senza sciare male. Devo risettarmi: la velocità c’è, devo analizzare bene cosa non è andato. Ogni gara è una storia a sè, a Kitzbühel si ripartirà da zero".