Disabile rapinato di 8mila euro a Torino: in quattro lo hanno raggirato

TORINO – Un piano studiato nei dettagli, nato da un raggiro e concluso con una violenta aggressione. È quanto accaduto la sera del 6 marzo scorso in corso Trapani, a Torino, dove un uomo di 46 anni, disabile, è stato aggredito e rapinato da un gruppo di giovani. I malviventi gli hanno portato via circa 8.000 euro in contanti, che la vittima custodiva in tasca proprio in quel momento.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, coordinati dalla Procura di Torino, il colpo sarebbe stato pianificato già nel pomeriggio di quello stesso giorno. In un bar della zona, due dei giovani avrebbero notato che il quarantaseienne aveva con sé una somma considerevole di denaro. Da lì l’idea di tendergli una trappola.

La trappola

Uno dei presunti autori, un ventitreenne, avrebbe iniziato a contattare la vittima tramite un social network, conquistandone la fiducia e invitandola la sera stessa nello stesso locale, con il pretesto di trascorrere del tempo in compagnia di altri ragazzi — raccomandandogli però di portare con sé i soldi.

Poco dopo, nei pressi del portone condominiale dell’abitazione dell’uomo, due persone con il volto coperto lo hanno aggredito, sottraendogli il denaro e dandosi poi alla fuga.

Le indagini hanno permesso di chiarire i ruoli all’interno del gruppo: il ventitreenne e un ventisettenne, suo conoscente, avrebbero agito come mandanti, segnalando la presenza del denaro ai due esecutori materiali della rapina.

Grazie a un lavoro investigativo minuzioso, i carabinieri sono riusciti a ricostruire l’intera dinamica e a risalire ai responsabili. Tre persone sono finite agli arresti domiciliari, mentre un quarto soggetto è indagato a piede libero.

L’inchiesta prosegue per accertare eventuali ulteriori responsabilità e verificare se il gruppo possa aver messo a segno altri colpi simili.

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