“Diritti umani in Arabia non rispettati, ma voi non fate nulla”. La denuncia di un gruppo di avvocati alla Fifa

  • Postato il 15 maggio 2025
  • Calcio
  • Di Il Fatto Quotidiano
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Un gruppo internazionale di avvocati ha presentato oggi, giovedì 15 maggio, un reclamo formale alla Fifa, sostenendo che l’organismo calcistico non sta rispettando la sua politica sui diritti umani nei confronti dell’Arabia Saudita, paese ospitante della Coppa del Mondo 2034. La denuncia, presentata tramite il portale online della Fifa per la segnalazione dei reclami, è stata presentata dall’ex consulente anticorruzione della Fifa Mark Pieth, dall’avvocato svizzero Stefan Wehrenberg e dall’avvocato britannico Rodney Dixon.

“Come evidenziato in questo reclamo, in Arabia Saudita continuano a essere perpetrate diffuse violazioni dei diritti umani e la Fifa non sta prendendo alcuna misura per affrontarle in vista della Coppa del Mondo”, affermano gli avvocati in un documento di 30 pagine. “Invece, sembra che tutto proceda come al solito, senza cambiamenti da apportare”, si legge nella denuncia poche ore prima che la Fifa aprisse il suo primo congresso annuale delle 211 federazioni affiliate dopo la vittoria dell’Arabia Saudita come Paese ospitante, in una riunione online. “L’Arabia Saudita è stata scelta come prossimo Paese ospitante nonostante la sua pessima situazione in materia di diritti umani, tra cui violazioni della libertà di espressione, arresti arbitrari, detenzioni e maltrattamenti, diritti dei migranti e diritti delle donne”. Questo è quanto si legge nella denuncia degli avvocati che esortano la Fifa a considerare che “resta l’opportunità di riforme significative in Arabia Saudita, guidate dall’attuazione degli obblighi della Fifa previsti dalla sua politica”.

Anche il regime di Bin Salman avrà dunque la sua vetrina calcistica per presentarsi al mondo come un Paese moderno, nascondendo con una bella mano di sportwashing le violazioni dei diritti umani. Questo rappresenta un ulteriore passo in avanti per la federazione saudita, che mira a ottenere un ruolo sempre più da protagonista nel calcio mondiale. Dopo aver arricchito il proprio campionato nazionale con l’acquisto di top players provenienti dalle migliori squadre d’Europa, il calcio saudita vuole ottenere uno status di rilievo assoluto, che forse otterrà appunto con la Coppa del Mondo che potrebbe essere disputata in inverno, proprio come successo in Qatar.

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Il Fatto Quotidiano

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