Dazi Ue-Usa, Macron critica l’approccio europeo: “Non siamo stati temuti abbastanza”
- Postato il 30 luglio 2025
- Zonaeuro
- Di Il Fatto Quotidiano
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L’Unione europea non è stata “temuta” a sufficienza durante i negoziati con gli Stati Uniti nella guerra dei dazi . La tesi è firmata dal presidente francese Emmanuel Macron ed è stata espressa durante un Consiglio dei ministri, quando ha insistito sul fatto che la Francia continuerà a dimostrarsi “esigente” e a esprimersi con “fermezza” nelle discussioni future sui dazi.
Macron è stato categorico: “Per essere liberi, bisogna essere temuti. Non siamo stati temuti abbastanza”, ha affermato secondo i commenti riportati dai partecipanti. “La Francia ha sempre mantenuto una posizione ferma ed esigente. Continuerà a farlo. Questa non è la fine della storia e non ci fermeremo qui”, ha aggiunto.
La risposta dell’Ue, tra l’altro, è ancora in bilico. Secondo fonti vicine al dossier, Bruxelles intende congelare i contro-dazi per un periodo iniziale di sei mesi, a partire dal 4 agosto. La decisione sarà formalizzata soltanto una volta definito il testo quadro dell’intesa stretta domenica da Ursula von der Leyen e Donald Trump.
Se le circostanze lo richiedessero, la durata della sospensione potrebbe essere abbreviata, spiegano le stesse fonti. In caso di no deal, la rappresaglia Ue sarebbe scattata il 7 agosto. Le due parti puntano a pubblicare una dichiarazione congiunta non vincolante entro venerdì, ma restano ancora diversi nodi.
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