Dan Brown torna con il libro “L’ultimo segreto”: Golem, noetica e la città-labirinto di Praga
- Postato il 19 settembre 2025
- Editoria
- Di Artribune
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Otto anni dopo Origin, Dan Brown riporta in scena Robert Langdon con L’ultimo segreto (The Secret of Secrets), uscito in contemporanea mondiale il 9 settembre e pubblicato in Italia da Rizzoli. È il sesto capitolo della saga del professore di Harvard, costruito sul consueto mix di simbologia, arte e scienza applicato a un nuovo teatro: Praga, città di alchimie, sinagoghe e passaggi sotterranei. Qui Langdon arriva per accompagnare Katherine Solomon, scienziata della noetica (e compagna), attesa da una conferenza su scoperte che promettono di scompaginare credenze radicate. Poi: un omicidio, la scomparsa di Katherine, e l’avvio della corsa contro il tempo.
L’ultimo segreto di Dan Brown
L’ultimo segreto non si limita a riproporre un canovaccio collaudato, ma prova a stringere il nodo tra mente, morte e memoria collettiva, un terreno che Brown frequenta sin da Il simbolo perduto, qui riallacciato con maggiore enfasi. Sul piano della messa in scena, Praga è molto più di un fondale. Il romanzo sfrutta la città come dispositivo: castelli e cattedrali, cripte, soffitte, musei minori e grandi piazze diventano camere di risonanza per codici, iscrizioni, leggende. Che libro è, dunque, L’ultimo segreto? Per struttura, un Brown “puro”: capitoli corti, cliffhanger, ritmo che alterna spinta d’azione e pause esplicative, enigma che procede a soglie. Per lessico, un manuale di simbologia urbana con l’aggiunta, questa volta più marcata, del vocabolario neuroscientifico: esperienze di premorte, fenomeni di coscienza, ipotesi sul pensiero come energia misurabile. È qui che il romanzo tenta il salto, innestando la tradizione del thriller erudito in una cornice più apertamente speculativa. La scelta comporta il consueto rischio browniano, semplificare ciò che nella comunità scientifica è dibattuto e complesso, ma regala anche la tensione di un giallo metafisico dove il “codice” è la mente stessa.

Il giallo metafisico di Dan Brown
La confezione iconografica, come spesso in Brown, ha un ruolo drammaturgico: il Golem non è un semplice espediente scenico, bensì una figura-limite che interroga il rapporto fra creatore e creatura, parola e materia, memoria e controllo. In questo senso L’ultimo segreto riprende una linea già cara all’autore, l’impatto dei miti fondativi sulle paure contemporanee, e la piega verso l’attualità: la città sorvegliata, le verità manipolate, l’idea di identità collettiva come testo riscrivibile. Infine, la domanda che ogni lettore si farà: com’è il “nuovo” Langdon? Più esposto sul piano affettivo (la relazione con Katherine è parte della posta in gioco), meno turista d’arte e più interprete di un campo mentale disseminato di trappole. La posta in gioco, di nuovo “il destino dell’umanità”, come promette la sinossi, potrà far storcere il naso agli scettici, ma è coerente con l’ambizione dichiarata del progetto: tenere insieme il brivido dell’inseguimento e l’ipotesi che dietro l’enigma ci sia, letteralmente, una teoria della coscienza. In altre parole, far convivere il colpo di scena con la domanda filosofica, senza imbarazzo.
Il nuovo libro di Dan Brown
Per chi è L’ultimo segreto? Per i fan, anzitutto: ritroveranno la grammatica del “brownverse”, aggiornata a una sensibilità più cupa e tecnologica. Per i curiosi, è un invito a percorrere una capitale europea con occhi da iniziati, inseguendo tracce che vanno dalle sinagoghe di Josefov ai richiami alchemici del Rinascimento boemo. Per tutti, un promemoria sulla forza del racconto popolare quando si impossessa di paure antiche (il mostro, la morte) e di ossessioni nuove (i dati della mente, il controllo del reale). Che lo si legga come “romanzo da aeroporto” o come marchingegno culturale perfettamente oliato, L’ultimo segreto conferma la specialità di Brown: trasformare un dibattito complesso in una caccia al tesoro globale, in cui ogni indizio apre una porta, e ogni porta spalanca, per un attimo, l’idea di un oltre.
Dario Moalli
Dan Brown, L’ultimo segreto
Rizzoli, 2025
pag. 800, € 27,00
https://www.rizzolilibri.it/
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