Dallo champagne agli spirits: queste quattro superstar hanno scelto di dedicarsi anche al buon bere
- Postato il 22 novembre 2024
- Lifestyle
- Di Forbes Italia
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Articolo tratto dal numero di novembre 2024 di Forbes Italia. Abbonati!
Testimoni della bellezza nei rispettivi campi – cinema, musica, arte, intrattenimento -, sono quattro star internazionali osannate e prese ad esempio per la passione che li anima. Ora lo stesso entusiasmo e uguale professionalità hanno scelto di metterli in qualcosa che li accomuna: il buon bere, creando – o anche solo sostenendo – prodotti di eccellenza, dallo champagne al gin, fino all’amaro, sempre nel rispetto dell’ambiente e del consumatore. Così Leonardo Di Caprio, coerente con le sue battaglie ambientaliste, mette la faccia e la firma sulla nuova cuvée di uno champagne che sposa la sua stessa filosofia; Brad Pitt testimonia il suo amore per la Costa Azzurra creando un gin che ricorda i profumi di quel celebrato tratto di mare; Sting lascia per un attimo la cura dei suoi vini e si dedica a un aperitivo che attrae già dal nome; Mika, infine, annuncia una collaborazione inedita con la maison numero uno per vendite della Champagne. Ecco le loro nuove avventure ad alta gradazione e a che cosa si sono ispirati.
Le mille bollicine green
Non poteva che essere l’attore che si è sempre distinto per l’impegno a difesa del pianeta il testimonial della nuova cuvée Réserve de la Terre, lo Champagne Telmont del gruppo Rémy Cointreau, un inno alla purezza e all’agricoltura biologica. Ma Di Caprio ha fatto di più: nel 2022 è diventato azionista della maison, da sempre in prima linea per la produzione di vini biologici, senza l’uso di diserbanti e pesticidi, fungicidi o fertilizzanti sintetici.
Invecchiato in cantina per tre anni (sboccatura 2024) con vinificazione classica in acciaio, 100% biologico certificato, Réserve de la Terre è un blend di tre eccezionali annate di Champagne (2020, 2019 e 2018) e tre vitigni perfettamente equilibrati (Meunier al 44%, Chardonnay al 34% e Pinot Nero al 22%). Un extra brut in 64.800 bottiglie numerate. Asciutto, con basso residuo zuccherino e fruttato, questo champagne racchiude la piena espressione della forza e del carattere del terroir. Al di là dei classici codici dello Champagne, le uve biologiche si traducono in una cuvée di energia che arriva dal Sole e che racconta precisione, equilibrio e complessità.
Tra i creatori, Bertrand Lhôpital, cellar master e grape father di Maison Telmont, e Richard Geoffroy, già cellar master e chef de cave di Dom Pérignon, che così hanno descritto la nascita del nuovo prodotto: un manifesto radioso, luminoso e pieno di vita, che esprime energia, armonia e serenità. Perfetto per DiCaprio.
Omaggio alla Riviera
Un omaggio al mare che bagna la Costa Azzurra nel gusto, nel colore e nella trasparente bottiglia celeste. Il gin di Brad Pitt è nato nel 2023 dalla creatività dell’attore, unita alle competenze di un’antica famiglia di vigneron, i Perrin, produttori di grandi vini nella Valle del Rodano. Il sorriso dell’attore, il sole, il profumo degli agrumi e delle erbe aromatiche, la magia di un incontro speciale: c’è tutto questo in The Gardener, London Dry Gin certificato 100% organico. E se in questo quadro Pitt rappresenta l’aria, l’elemento creativo e visionario, e i Perrin la terra, con le radici piantate in una padronanza tecnica che arriva da lontano, per trasformare il sogno in realtà ci voleva un alchimista. Ecco quindi Tom Nichol, ex mastro distillatore Tanqueray, con oltre 40 anni di esperienza nell’arte del gin. È sua la mano che ha creato l’equilibrio perfetto per un gin elegante, fresco e senza tempo. Fondamentale la scelta delle materie prime botaniche di altissima qualità, ginepro, angelica, coriandolo e liquirizia. A queste si unisce la freschezza di agrumi come il pompelmo e l’arancia, sia dolce che amara. Il gusto è armonico e avvolgente, con le note di agrumi e ginepro in perfetto equilibrio ad accarezzare il palato con eleganza sino al finale morbido, lungo e persistente. Con le sue sfaccettature per riflettere la luce, che richiamano proprio i riflessi che si muovono sulla superficie dell’acqua, la bottiglia è un’opera d’arte, frutto del genio creativo di Pitt.
Il bitter nato dai tarocchi
Un nome ammiccante, Amante 1530, per il bitter creato in Italia, nato nell’estate di due anni fa, quando Sting e Trudie Styler, nella loro proprietà toscana, con alcuni ospiti appassionati della cultura del bere mixato all’italiana, decisero di creare un aperitivo dal gusto innovativo e moderno.
Per la formula e la produzione è entrato poi in gioco Riccardo Cotarella, enologo di fama internazionale. Dal Palagio, residenza del ‘500 a sud di Firenze, dove Sting e la moglie fanno vino, olio e miele, esce così questo spirit nato per gioco, in una serata di tarocchi tra amici (il nome è dovuto alla carta dell’amante), per onorare quello stile di vita italiano che si manifesta anche e soprattutto a tavola. Da bere liscio o con ghiaccio, il bitter utilizza arancia candita, tè oolong, zenzero, caprifoglio e mele cotte.
Sfida alla gravità
Nicolas Feuillatte, la più giovane delle grandi maison di Champagne, numero uno in Francia e terza al mondo, ha scelto Mika per un’inedita collaborazione.
La partnership, denominata Defying Gravity, mescola la creatività irriverente e colorata dell’eclettico artista e designer con l’eleganza contemporanea della maison, per un progetto che celebra la leggerezza e la libertà d’espressione, valori condivisi nella limited edition.
Un viaggio sensoriale che unisce musica, arte e bollicine in un’esplosione di stile e fantasia. Il fulcro di tutto è lo Champagne Réserve Brut Exclusive, emblema dello stile Feuillatte. Freschezza vibrante e intensi aromi fruttati, con note di pera matura e albicocca, si combinano in una texture setosa e ricca. Mika ha immaginato un mondo onirico in cui le bollicine sembrano fluttuare in assenza di gravità. Con il suo stile riconoscibile, l’artista libanese fonde due mondi apparentemente distanti in un’opera d’arte dinamica e multisensoriale, capace di stupire e incantare.
L’articolo Dallo champagne agli spirits: queste quattro superstar hanno scelto di dedicarsi anche al buon bere è tratto da Forbes Italia.