Dal 12 novembre scatta lo stop all’accesso libero per i siti per adulti, da YouPorn a OnlyFans
- Postato il 1 novembre 2025
- Cittadini
- Di Quotidiano Piemontese
- 3 Visualizzazioni

ROMA – Arriva una stretta per chi accede a contenuti per adulti online. L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AgCom) ha approvato un nuovo regolamento che introduce un sistema di verifica obbligatoria dell’età per i siti pornografici, con l’obiettivo di impedire l’accesso ai minori.
A partire dal 12 novembre, non sarà più sufficiente cliccare sul classico pulsante “Sì, ho più di 18 anni” per entrare nei portali hard. Almeno 48 dei siti più visitati in Italia dovranno attivare un blocco di accesso che consenta la navigazione solo dopo una verifica effettiva della maggiore età dell’utente.
Chi non si adeguerà rischia pesanti sanzioni: dall’oscuramento temporaneo fino alla chiusura definitiva del sito per gli utenti italiani.
Come funzionerà il nuovo sistema di verifica
Il meccanismo introdotto dall’AgCom prevede un passaggio obbligato verso una pagina esterna gestita da un ente terzo indipendente, che si occuperà della verifica dell’età. Solo dopo l’autenticazione sarà possibile tornare al sito originale e accedere ai contenuti per adulti.
Il controllo, dunque, non sarà più a discrezione del portale ma gestito da soggetti certificati, in grado di garantire che l’utente sia realmente maggiorenne.
Accesso da smartphone e tutela della privacy
Chi accede da smartphone dovrà utilizzare un’app dedicata alla verifica, sempre gestita da un soggetto indipendente e certificato. Potranno essere usati strumenti di identità digitale già diffusi, come SPID o Carta d’Identità Elettronica (CIE).
Sul fronte della privacy, l’AgCom assicura che nessun dato personale sarà registrato o memorizzato. Il processo sarà completamente anonimo: non verranno conservati né nomi né documenti. Tuttavia, proprio per questa ragione, chi vorrà accedere più volte dovrà ripetere la procedura di verifica a ogni sessione.
I siti coinvolti e le sanzioni previste
Il provvedimento interesserà i principali portali pornografici internazionali, come Pornhub, YouPorn e le piattaforme di condivisione di contenuti tra utenti, tra cui OnlyFans.
Le nuove regole prevedono un sistema di sanzioni graduali per i gestori che non si conformeranno alle direttive dell’AgCom. In caso di inadempienza, si potrà arrivare fino al blocco temporaneo o definitivo del sito per gli utenti italiani.
Un passo verso la tutela dei minori
Con questa decisione, l’AgCom si allinea ad altri Paesi europei che hanno già introdotto sistemi di verifica dell’età per l’accesso ai contenuti pornografici. L’obiettivo è duplice: rafforzare la tutela dei minori online e promuovere una maggiore responsabilità da parte delle piattaforme.
La sfida sarà ora trovare un equilibrio tra protezione dei minori e tutela della privacy, in un contesto in cui la tecnologia promette sicurezza, ma resta da verificare la praticabilità del nuovo sistema per milioni di utenti.
L'articolo Dal 12 novembre scatta lo stop all’accesso libero per i siti per adulti, da YouPorn a OnlyFans proviene da Quotidiano Piemontese.