Da Savona al Messico, padre Luis Becerra diventa missionario: “Vi porterò con me. Sono felice, ringrazio il vescovo Marino”
- Postato il 25 agosto 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Savona. “Non vedo l’ora, sono felicissimo di iniziare questa nuova missione che il Signore mi ha affidato”. Sono queste le parole di don Luis Becerra che ha rilasciato alla redazione di IVG per commentare la sua nuova missione di Fede.
Don Luis lascerà la comunità della Parrocchia Santo Spirito e Immacolata Concezione, nel quartiere Zinola, per vivere un anno da missionario fidei donum in una diocesi del sud del Messico. “Partirò il 15 di settembre e starò almeno un anno poi si vedrà, c’è la possibilità di farne un massimo di tre ma decideremo strada facendo”.
Quarantaduenne e originario della Colombia don Luis è sacerdote dal 2017. “Che cosa mi aspetto in questa nuova missione? Non ho nessuna pretesa, non ho preso molte informazioni a me piace scoprire le cose vivendo – aggiunge – voglio scoprire piano piano quello che ci sarà da fare e di cosa la mia nuova comunità avrà più bisogno“.
“Qua nella Diocesi di Savona-Noli sono cresciuto tanto e ringrazio il vescovo Calogero Marino per avermi dato la possibilità di partire. Ora è tempo di nuovi incontri, condivisione e momenti di crescita”, spiega don Luis.
“Come sono venuta a conoscenza di questa missione? Parlando con altri sacerdoti. Poi ho contattato il vescovo della diocesi dove andrò, don Crispín Ojeda Márquez, abbiamo parlato e mi ha subito detto che sarebbe stato felice di accogliermi. Inoltre ho avviato il discorso con il mio vescovo che si è subito dimostrato disponibile e lo ringrazio ancora”.
Don Becerra è stato vicario parrocchiale anche a Cogoleto, Sciarborasca e Lerca prima di diventarlo a Zinola. La parrocchia resterà affidata a don Alessio Allori, in qualità di amministratore parrocchiale, ma dopo la partenza di don Luis accoglierà don Athanase Bavugirije, presbitero di origine burundese, che diventerà aiuto pastorale per la zona di Zinola, Valleggia e Quiliano insieme allo stesso don Allori e a don Cyriaque Sinzoyiheba, anch’egli sacerdote burundese.
“Ci sarà modo di salutare tutti i miei parrocchiani di questi anni, li porterò tutti con me in Messico”, conclude.