Da Capraia a Skiatos: 7 isole poco conosciute in cui andare in vacanza

  • Postato il 29 luglio 2025
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  • Di Forbes Italia
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Se il fenomeno dell’overtourism abbraccia tutta Europa in tutto il periodo estivo e in particolare in agosto, ci sono (ancora) delle isole vicine all’Italia poco conosciute. Qui il sogno di prendere il sole sulla spiaggia in meno di un pugno di persone è realtà. I ristoranti non hanno bisogno di prenotazioni anticipate, ci si può presentare a ora di cena, il posto si trova, anzi. Si è accolti da un sorriso del ristoratore, che ha tempo per raccontare la sua carta e proporre i piatti del giorno. Non c’è nulla di meglio di Capri o Ponza fuori stagione: ecco la nostra selezione di destinazioni da non perdere.

Linosa, Italia

Una piccola Burano siciliana, il borgo ha casette dipinte di colori pastello ma il cuore di Linosa è vulcanico. Spiagge color pece si alternano a faraglioni scoscesi e a piscine naturali. Alla fine di un trekking sulle dorsali dei piccoli monti nerastri, dove si scorgono pale di fichi d’india e capperi a perdita d’occhio, si approda Da Anna, dove la figlia Rosalia, nuova generazione della trattoria, segue la tradizione materna cucinando i migliori spaghetti alle uova di ricciola e la miglior zuppa di lenticchie che si possa trovare in un altro luogo.

A Linosa si arriva con un aliscafo da Lampedusa, la sorella maggiore delle tre isole, che insieme alla disabitata Lampione sono la punta a sud d’Italia; o con un lungo viaggio dalla Sicilia. Per chi vuole visitare l’isola in giornata consigliamo di soggiornare ai dammusi, l’abitazione tipica di Lampedusa, o alla “posada mediterranea” de El Mosaico del Sol che organizza l’intera escursione con giro in barca e giro da terra.

Saaremaa, Estonia

L’isola più a ovest e più grande dell’Estonia è un paradiso per gli amanti della natura e della vita rurale, con un tocco di storia. Secondo alcuni metodi di calcolo, non universalmente accettati, l’isola di Saaremaa corrisponderebbe al centro georgrafico dell’intera Europa. Isola prediletta dai Vichinghi, le cui recenti scoperte di corpi e navi hanno segnato un nuovo passo nella conoscenza della loro storia; terra amata dai cavalieri teutonici, che qui costruirono un superbo maniero (mai conquistato); sede di località termali, immersa tra boschi di pini e ginepri, Saaremaa è meta ideale per una vacanza in famiglia.

Cavalcate, passeggiate, vela, canoa e patria degli amanti della sauna, il ritmo slow dell’isola entra subito in circolazione, una volta arrivati. Non perdete la specialità del luogo: la smoke sauna (o savusaunat, in lingua locale) tradizione radicata estone, a cui far seguire un tuffo in un lago ghiacciato naturale. L’indirizzo per provarlo è Pilguse Manor House, dimora storica del 1558, immersa in un magnifico parco di 90 ettari, per tuffarsi nella natura. Qui oltre alla tipica sauna estone si vedono cavalli allo stato brando e uccelli di ogni tipo.

A Sareemaa si arriva in due modi: in auto dalla capitale, Tallin, in un paio d’ore attraverso un ponte che attraversa l’isola di Muhu, prima di raggiungere Saaremaa; oppure con un rapido volo di 45 minuti da e per Tallin. Se optate per la prima opzione il consiglio è quello di fermarvi per un pranzo ad assaggiare i vini della cantina con ospitalità più a nord d’Europa, quella di Muhu Winehouse Luscher & Matiesen.

Wolin, Polonia

Per gli appassionati di birdwatching e natura quest’isola nella Pomerania rappresenta il paradiso: 11 mila ettari di Parco Nazionale Woliński, tutelato fin dal 1960, che comprende sei riserve naturali integrali di cui cinque di tipo boschivo. E poi le alte scogliere, in alcune parti erose dalle onde del Baltico. Non è difficile scorgere le aquile, simbolo del parco, ma anche il gufo reale, la volpoca, il pagliarolo, la volpe, il capriolo o la poiana oltre a un allevamento di bisonti raggiungibile a piedi dal centro della città di Międzyzdroje attraverso una passeggiata di circa trenta minuti. Per chi è in cerca di avventura si può visitare la base missilistica V-3 a Zalesie, ex poligono segreto sperimentale. Per raggiungere l’isola si arriva con scalo dalle principali città italiane in 3-4 ore via Varsavia, Monaco o Francoforte.

Capraia, Italia

Tutti la conoscono di nome ma sono pochissimi quelli che possono dire di averci passato le ferie, a meno che siano degli amanti della vela. Immersa nel verde della macchia mediterranea e nell’azzurro del mar Tirreno, i fondali di Capraia sono un vero e proprio paradiso marino, soprattutto per chi ama il diving e lo snorkeling, parco nazionale e sito Unesco.

Unica isola fruibile nell’archipelago livornese (Gorgona è un’isola penitenziaria e a Montecristo non si può mettere piede se non previa autorizzazione), è famosa per le sue coste frastagliate, modellate dal vento e dal mare, con diverse stratificazioni laviche, imperdibile Cala Rossa, dove le rocce variano dal rosso al nero contro lo sfondo smeraldo del mare. Qui trova ancora rifugio una delle creature più rare e schive del Mediterraneo: la foca monaca, una specie ormai minacciata di estinzione (in natura ne sopravvivono meno di 700 esemplari). L’isola dista 36 miglia marine da Livorno, da dove è raggiungibile in tre ore di traghetto.

Isola di Comino, Malta

Dal 1° maggio un nuovo sistema online di prenotazione gratuita regola il numero di visitatori presso la Blue Lagoon di Comino, che con le sue acque trasparenti e gli habitat costieri, è uno dei parchi naturali più belli del Mediterraneo. Ma vale la pena visitare questo piccolo paradiso terreste, un blocco calcareo dal paesaggio roccioso, immerso in un mare cristalino, che assume a seconda delle ore del giorno delle tonalità turchesi e iridate. Per conoscere meglio l’isola il consiglio è di fare un piccolo trekking fino alla St. Mary’s Tower, torre di avvistamento anti saracena e poi prigione, da cui ammirare i tanti windsurf e barche a vela che contornano il parco naturale. Si arriva facilmente a Comino da Malta o da Gozo con un traghetto.

Skiatos, Grecia

Quest’isola delle Sporadi settentrionali vanta le spiagge che sono considerate le più delle isole greche. E se in ogni isola c’è una Chora, il centro di tutto, a Skiatos la si trova in un selvaggio intrico di stradine tra negozietti stilosi e chiese antiche. Salite alla fortezza di Bourtzi, su una penisola che taglia il porto in due parti, proprio davanti alla città per ammirare anche il porto pittoresco. Un tempo era circondata dalle mura e fu costruita dai Gizzi, fratelli veneziani e signori dell’isola nel 1200.

Camminando nel centro si incrocia quasi subito quella che fu la casa dello scrittore Alexandros Papadiamantis, oggi trasformata in museo e che dà nome alla via principale. Salendo per una stradina merita una visita la chiesa di Agios Nikolaos, da cui ammirare anche il panorama di tutta la cittadina.

Per arrivare a Skiatos ci sono voli diretti dalle principali città italiane (Volotea vola a Skiathos da Venezia, Napoli e Bari; Ryanair da Pisa; Wizz Air vola da Roma Fiumicino, Milano Malpensa, Bari e Napol; Easyjet da Milano Malpensa e Napoli) ma forse il modo più romantico per approdarvi è a bordo di una nave, Explora Journey, la nuova crociera di lusso di Msc, ha scelto infatti di fare uno scalo di una giornata.

Sal, Capo Verde

7 ore e mezza di volo diretto da Milano e 6 da Roma, per arrivare nella punta estrema dell’Africa: da qui il passo per le Americhe era un soffio, e per questo l’arcipelago di Capo Verde è sempre stata una base strategica nel mezzo dell’Atlantico tra due continenti.

Oggi tanti voli diretti dall’Italia come quello appena inaugurato di Easyjet o operata da Neos, portano nell’isola del “no stress” chi ha bisogno di un’accoglienza easy, coadiuvata dalla lingua cantalenante portoghese, e da ritmi cadenzati dal ritmo indolente delle onde. Spiagge di un bianco abbagliante, colori che sembrano photoshoppati, villaggi di pescatori, le saline che danno il nome all’isola e l’esperienza di nuotare con i piccoli lemon shark (piccoli squali innocui) rendono l’isola tra le impedibili della nostra guida.

L’articolo Da Capraia a Skiatos: 7 isole poco conosciute in cui andare in vacanza è tratto da Forbes Italia.

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Forbes Italia

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