Criptovalute in ascesa: la situazione attuale in Europa e in Italia

  • Postato il 2 luglio 2025
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  • Di Genova24
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Generico luglio 2025

Le criptomonete oggi rappresentano un asset prezioso, come confermano anche i numeri e le ricerche degli esperti. Si tratta di un vero e proprio trend in forte ascesa, sia per la loro componente tecnologica e digitale, sia se si inquadra ovviamente il loro potenziale a livello di investimenti. Ed è una situazione che non riguarda solamente l’Europa in generale, ma anche l’Italia nel dettaglio, soprattutto alla luce dei numeri evidenziati dai report di settore, che meritano di essere approfonditi.

L’ascesa delle crypto: i dati europei

Si parte innanzitutto dai dati europei, chiariti dalla recente ricerca di BTZ e Zeb Consulting, che può essere trovata in questa pagina di Bitpanda. In base alla suddetta analisi, ci si trova di fronte ad un totale di 25 mila miliardi di euro investiti da 411 milioni di soggetti in crypto, tra investitori privati e istituzionali. La Germania, la Francia e il Regno Unito conquistano la testa di questa classifica, con un totale intorno ai 15.700 miliardi di euro. E la domanda continua a crescere, specialmente se si considera il pubblico degli investitori retail: secondo i dati, difatti, l’80% di costoro ha già investito in criptovalute tra il 2015 e il 2024.

Proseguendo con i numeri, attualmente 1 investitore su 7 – sempre nel settore retail – possiede delle crypto. Cresce anche il numero dei soggetti che stanno valutando seriamente di investire nelle criptomonete nel prossimo futuro: sempre stando al report di Zeb Consulting e BTS, si parla del 12%. Una parentesi deve essere aperta anche in merito agli investitori ad alta disponibilità finanziaria: in tal caso, il 50% dei soggetti con un patrimonio superiore a 100 mila euro o ha già acquistato le crypto, oppure valuta di investire a breve termine.

Prima di passare alla situazione in Italia, è bene sottolineare che il 43% di chi ha investito in crypto lo ha fatto con una mentalità ben precisa: puntare su questi asset digitali in un’ottica di investimenti a lungo termine. Oggi, infatti, comprare criptovalute è un’attività particolarmente utile per diversificare il proprio portafoglio investimenti. Certo, va comunque sottolineato che rimane ancora una certa diffidenza relativa alla volatilità dei prezzi (42% degli investitori in Europa).

Criptovalute: la situazione in Italia

Anche in Italia il mercato delle cripto è in ascesa. Se si analizzano i dati proposti da YouGov, difatti, si scopre quanto segue: il 9% degli italiani attualmente investe nelle criptomonete, mentre se si considerano le fasce dei Millennials e della Gen Z la percentuale sale rispettivamente al 16% e al 13%. Da ciò si evince un dato: sono soprattutto le nuove generazioni ad investire in questo mercato, specialmente per via della loro abitudine al digitale.

Se si indaga sulle motivazioni alla base di tali investimenti, emerge questo: la diversificazione è la più diffusa, con il 27%, mentre l’interesse sui rendimenti e la volontà di rendersi indipendenti dagli istituti finanziari tradizionali si attestano sul 22% e sul 21%. Infine, si sottolinea una richiesta da parte del 24% del pubblico under 23: la necessità di ricevere maggiori informazioni prima di entrare in questo settore.

Autore
Genova24

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