Cos'è la funzione promemoria di WhatsApp

  • Postato il 1 agosto 2025
  • Di Focus.it
  • 1 Visualizzazioni
Quante volte capita di leggere una notifica importante su WhatsApp e di dimenticarsi di rispondere? Tra gruppi caotici e chat personali, le conversazioni si accumulano e non è raro che qualche messaggio significativo finisca per perdersi nella confusione. Per risolvere questo problema, WhatsApp sta introducendo una nuova funzione che permette di creare promemoria personalizzati per ogni singolo messaggio. La novità, attualmente in fase di test nella versione beta (cioè non definitiva) per Android (release 2.25.21.14), consente di impostare un avviso per farsi notificare in un momento successivo di ritornare su quel messaggio specifico. Una sorta di "sveglia" integrata nella chat, utile per evitare di dimenticare appuntamenti, risposte o semplici task che rischiano di scivolare nel dimenticatoio.. Come funziona il promemoria La nuova funzione permetterà di impostare un memo direttamente dal menu opzioni di ogni singolo messaggio: basterà premerci sopra e tra le voci disponibili apparirà anche "Imposta promemoria". L'utente potrà scegliere tra intervalli predefiniti — due ore, otto ore, un giorno — oppure impostare una data e un orario precisi. Questo consentirà di pianificare in modo flessibile il momento in cui essere avvisati, adattandolo alla propria giornata lavorativa o agli impegni personali. Una volta attivato il memo, comparirà una piccola icona a forma di campanella accanto al messaggio nella chat: un segnaposto visivo che aiuterà a ricordare che quella conversazione richiederà una successiva attenzione. Scaduto il tempo, WhatsApp invierà una notifica dettagliata, con il testo completo del messaggio, l'anteprima di eventuali immagini o video allegati e il riferimento esatto alla chat da cui il promemoria è stato creato. In questo modo, anche chi gestisce decine di conversazioni in simultanea potrà riprendere in mano il filo senza fatica. Lato privacy, gli avvisi sono completamente locali, ovvero non vengono condivisi con i partecipanti della chat né trasmessi ai server di WhatsApp. Solo chi li avrà impostati sarà a conoscenza della loro esistenza.. Altre novità in arrivo: foto, chiamate e IA Oltre ai promemoria, Meta sta testando una serie di piccole novità che renderanno le chat ancora più complete e interattive. Tra queste, la possibilità di importare automaticamente la foto profilo da Facebook o Instagram, evitando di doverla caricare manualmente nell'app. Sempre in tema di personalizzazione visiva, è in arrivo una modalità notte per la fotocamera interna, che migliorerà la qualità degli scatti in condizioni di scarsa luminosità, particolarmente utile per inviare immagini nitide senza dover uscire dall'applicazione in uso e scattarle con quella del dispositivo. Per quanto riguarda le chiamate, WhatsApp sta lavorando anche a una funzione per aggiungere reazioni con emoji durante le conversazioni audio e video: un modo rapido per esprimere un'emozione senza interrompere il flusso della telefonata. Il fronte dell'intelligenza artificiale non resta a guardare: alcuni beta tester stanno già sperimentando le chat vocali con Meta AI, una sorta di assistente virtuale con cui interagire in tempo reale, attraverso la voce, direttamente nelle conversazioni. Sul versante organizzativo, è in fase di sviluppo una funzione che permetterà a WhatsApp di generare una sintesi rapida delle chat più attive, elaborata direttamente sul dispositivo, utile per chi vuole recuperare velocemente i messaggi salienti di una conversazione senza dover scorrere pagine di testo. Infine, è in arrivo anche la possibilità di condividere domande e sondaggi direttamente tramite gli aggiornamenti di stato o i canali, ampliando così le possibilità di interazione con amici, gruppi o community. Tutte queste novità sono in fase di test e potrebbero essere rilasciate gradualmente nei prossimi mesi..
Autore
Focus.it

Potrebbero anche piacerti