Cosa sappiamo del report palestinese che denuncia “torture, scariche elettriche e abusi sessuali sui detenuti arrestati a Gaza”

  • Postato il 20 maggio 2025
  • Cronaca
  • Di Blitz
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Mentre prosegue la guerra a Gaza, con l’enclave palestinese che continua a non ricevere nessun aiuto umanitario, si diffondono notizie legate ai prigionieri palestinesi che, stando ad un rapporto del Centro palestinese per i diritti umani (Pchr), starebbero subendo delle torture all’interno delle carceri israeliane. Vediamo nello specifico cosa sappiamo di questa drammatica vicenda e cosa dice il rapporto.

Il report è intitolato “Tortura e genocidio: il futuro infranto degli ex detenuti palestinesi a Gaza” ed è stato pubblicato il 12 maggio. Documenta “l’uso sistematico della tortura e del trattamento disumano dei palestinesi di Gaza detenuti da Israele dal 7 ottobre 2023”. Basato sulle testimonianze di 100 ex detenuti  tra cui 10 donne, e sulle visite legali ad altri 53 ancora in custodia, il rapporto conclude che il trattamento dei palestinesi di Gaza equivale a tortura e che tale tortura è parte integrante del genocidio in corso contro il popolo palestinese.

“Arresti arbitrari di massa di civili, tra loro bambini e anziani”

Pchr scrive che vi sono stati arresti arbitrari di massa di civili tra cui bambini e anziani. Persone prelevate nelle case, negli ospedali, nei rifugi e sulle strade. Una volta arrestati, i detenuti sono stati sottoposti a scariche elettriche e ad abusi sessuali. Si tratta di una detenzione senza accusa né accesso a un avvocato, con persone sottoposte a brutali torture fisiche e psicologiche. Oltre alle elettrocuzioni e agli abusi di natura sessuale ci sarebbero percosse, manette estremamente strette e posizioni di stress forzate.

Di conseguenza, il Centro invita gli Stati a far rispettare il diritto internazionale, a indagare sui crimini di genocidio e tortura sotto la giurisdizione universale e chiede un accesso senza restrizioni ai luoghi di detenzione e un’azione urgente da parte della Corte penale internazionale.

Stop tortura
Cosa sappiamo del report palestinese che denuncia “torture, scariche elettriche e abusi sessuali sui detenuti arrestati a Gaza” (foto Ansa) – Blitz Quotidiano

Nel 2024 anche il capo dei diritti umani delle Nazioni Unite Volker Turk aveva parlato di testimonianze che raccontavano di “una serie di atti spaventosi, come il waterboarding e il rilascio di cani sui detenuti, in flagrante violazione del diritto internazionale umanitario”.

La denuncia contro Hamas di Amnesty International

Non solo Israele: nel 2024 un report di Amnesty Intenational aveva documentato le violenze compiute da Hamas verso membri o simpatizzanti di Fatah, il rivale politico di Hamas, e non solo. I fatti sarebbero avvenuti durante l’offensiva militare israeliana di luglio e agosto 2014. Hamas, in quel periodo avrebbe condotto una brutale campagna di rapimenti, atti di tortura ed esecuzioni extragiudiziali contro Palestinesi accusati di “collaborare” con lsraele e altre entità.

Il rapporto dal titolo “Strangling Necks: Abduction, torture and summary killings of Palestinians by Hamas forces during the 2014 Gaza/Israel conflict” aveva messo in evidenza una serie di violazioni tra le quali l’esecuzione extragiudiziale di almeno 23 Palestinesi oltre all’arresto e la tortura di decine di altre persone tra le quali anche membri o simpatizzanti di Fatah.

“Constatare che proprio mentre le forze israeliane seminavano morte e distruzione a Gaza le forze di Hamas ne approfittavano per regolamenti di conti spietati, con una serie di uccisioni extragiudiziali e altre gravi violazioni, fa inorridire” aveva dichiarato Philip Luther, direttore del programma Medio Oriente e Africa del Nord di Amnesty International.

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Autore
Blitz

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