Corteo degli studenti, le proteste di Lega e Fratelli d’Italia: “Violenze durante la manifestazione, ferma condanna”

  • Postato il 4 aprile 2025
  • Politica
  • Di Genova24
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balleari

Genova. Durante il corteo degli studenti di questa mattina sono stati mostrati poster del Premier Giorgia Meloni e dei ministri Valditara e Bernini poi affissi in piazza Corvetto e fatti mira di lancio di oggetti da parte dei manifestanti.

Stefano Balleari, presidente del Consiglio regionale in quota Fratelli d’Italia protesta: “Manifestare è un diritto, usare la manifestazione in modo violento e strumentale, è oltraggio alla democrazia. La condanna di quanto accaduto oggi a Genova deve essere trasversale: contro l’odio e la violenza, nessuna tolleranza”.

Rincara la dose la Lega: “Eccoli lì i ‘bravi ragazzi’ di sinistra che protestano contro la scuola e il Riarmo UE. Ricordando che la Lega si è schierata contro il Riarmo UE e per la pace, è gravissimo che le immagini di alcuni politici, come il nostro ministro Giuseppe Valditara, siano stati posizionati pubblicamente in piazza e che alcuni studenti di sinistra, con violenza, abbiano scagliato uova, arance e altri oggetti contro quei ‘bersagli’- commentano il vice segretario della Lega Liguria Alessio Piana e il commissario provinciale della Lega di Genova Renato Falcidia. – Quello di fare il tiro al bersaglio su immagini di persone è un ‘gioco choc di odio’ che ricorda quello scoperto pochi anni fa dalle Forze dell’ordine al centro sociale Terra di Nessuno, sgomberato grazie alla Lega e al Comune di Genova, dove nel mirino dei giovani scansafatiche e violenti era finito, tra gli altri, anche Matteo Salvini. Pure in quel caso gli esponenti del centrosinistra erano rimasti in silenzio e non avevano condannato il fatto: a dir poco un ‘buonismo’ che, di nuovo oggi, in realtà continua a generare soltanto odio. Auspichiamo che anche la candidata a sindaco del Pd condanni il gravissimo episodio di stamane evitando di schierarsi dalla parte dell’odio degli studenti di sinistra e dei ‘bravi ragazzi’ dei centri sociali. A Genova ci sono tantissimi validi giovani che pensano ai valori di pace e al prospero futuro della nostra città, mentre a sinistra quelli che non hanno tali valori e idee dovrebbero almeno pensare a non fare il tiro al bersaglio e a studiare di più”.

Autore
Genova24

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