Corigliano-Rossano, il dolore della città per la morte del giovane Gaetano

  • Postato il 29 giugno 2025
  • Notizie
  • Di Quotidiano del Sud
  • 1 Visualizzazioni

Il Quotidiano del Sud
Corigliano-Rossano, il dolore della città per la morte del giovane Gaetano

Share

Gaetano Ruffo, scomparso a soli 17 anni in un incidente stradale, il dolore di Corigliano-Rossano per la morte della giovane promessa del calcio


CORIGLIANO-ROSSANO (COSENZA) – Ancora una giovane vita spezzata sull’asfalto della famigerata Statale 106. La strada tristemente ribattezzata “strada della morte“ che da anni continua a mietere vittime lungo la costa jonica calabrese.
Questa volta la tragedia si è consumata alle prime luci dell’alba di ieri, 28 giugno 2025, nel tratto rossanese della 106. Precisamente nei pressi della rotatoria Aranceto, in direzione Corigliano. A perdere la vita Gaetano Ruffo, 17 anni appena, residente a Piragineti, frazione di Corigliano-Rossano, ragazzo conosciuto e benvoluto da tanti, nonché giovane promessa del calcio locale, portiere delle giovanili dell’Asd Rossanese.

Il giovane stava facendo ritorno a casa a bordo della sua moto dopo aver accompagnato la fidanzatina a Mirto. Un gesto semplice, quotidiano, che si è trasformato in un dramma senza ritorno. Erano da poco passate le 5 del mattino quando, per cause ancora in fase di accertamento da parte delle forze dell’ordine e dei periti, Gaetano si è scontrato frontalmente con un mezzo pesante che viaggiava nella corsia opposta. L’impatto è stato devastante. Il corpo del ragazzo, sbalzato per diverse decine di metri, è finito in un vicino agrumeto, lasciando i soccorritori e i presenti sotto shock. Nonostante il tempestivo intervento dei sanitari, per il giovane non c’è stato nulla da fare.

LA SCOPERTA DELLA TRAGEDIA DA PARTE DEI FAMILIARI

Quando i familiari, avvertiti dell’accaduto, sono giunti sul posto, si sono trovati davanti a una scena straziante, con il corpo del loro figlio riverso a terra, segnato irrimediabilmente dall’urto.
Sul luogo del sinistro sono prontamente intervenuti gli agenti della Polizia Stradale di Corigliano-Rossano, i carabinieri del Reparto Territoriale e i vigili del fuoco. Il traffico sulla Statale ha subito forti rallentamenti per diverse ore, con lunghe code e deviazioni, necessarie per consentire i rilievi tecnici e la rimozione dei mezzi coinvolti.

Secondo quanto trapelato dalle prime verifiche, pare che Gaetano non avesse assunto né alcolici né sostanze stupefacenti. Un ragazzo sano, responsabile, che stava semplicemente rientrando a casa dopo una serata tranquilla. Eppure, su quella maledetta arteria stradale, anche un piccolo errore o una fatalità possono trasformarsi in una condanna senza appello.

Il dramma ha gettato nello sconforto l’intera comunità, in particolare quella sportiva. L’Asd Rossanese, squadra in cui il giovane difendeva la porta con orgoglio e dedizione, ha voluto ricordarlo con un commosso post sui social: “È un maledetto giorno, uno di quelli impossibili da cancellare. Ciao Gaetanino, così ti chiamavamo quando indossavi i colori rossoblù. Oggi il cielo ha un angelo in più. Ci hai lasciati troppo presto. Difendevi la porta come difendevi i tuoi sogni, con coraggio e passione. La tua simpatia resterà nei nostri cuori. Ora vola più in alto, dove nessun gol potrà raggiungerti.”

CORIGLIANO-ROSSANO, IL DOLORE DELLA CITTÀ PER LA MORTE DI GAETANO RUFFO

Ancora una volta, la Statale 106 si conferma una trappola mortale. I numerosi incidenti, spesso gravi o letali, che si verificano su questa importante arteria di collegamento della Calabria jonica, hanno trasformato quella che dovrebbe essere una strada di sviluppo e collegamento in un percorso di dolore e lutti continui. Gaetano Ruffo si aggiunge purtroppo alla lunga lista di vittime (una dozzina già nel 2024) che questa strada ha mietuto negli anni. E all’Aranceto le vittime sono almeno tre in due anni.

Una tragedia che riaccende il dibattito sulla sicurezza della 106 e sulla necessità di interventi strutturali immediati per evitare che altri giovani, come Gaetano, vedano il proprio futuro spezzato troppo presto.
La città piange oggi un ragazzo pieno di sogni e di speranze, volato via troppo in fretta, in una mattina che resterà impressa nella memoria di tutti come l’ennesima pagina amara scritta da quella “strada della morte.”

Share

Il Quotidiano del Sud.
Corigliano-Rossano, il dolore della città per la morte del giovane Gaetano

Autore
Quotidiano del Sud

Potrebbero anche piacerti