Coppa Italia, Michieletto trascina Trento con Monza prima di 3 sfide da urlo: Perugia-Civitanova da spettacolo

  • Postato il 29 dicembre 2025
  • Di Virgilio.it
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C’è una Coppa Italia tutta da vivere anche al maschile nell’ultimo giorno di gare del 2025, che accanto a Egonu, Gabi e Antropova proporrà anche la corsa a un posto nella final four di Bologna del prossimo 7/8 febbraio, con la caccia aperta al trono della Lube Civitanova, vincitrice (un po’ a sorpresa) dell’ultima edizione della coccarda tricolore.

Trento va di fretta: Michieletto stende Monza

Ad aprire le danze, unica ad avere il privilegio di scendere in campo di lunedì, è stata Trento che come da pronostico ha piegato la resistenza di Monza, tenendo fede al suo status di testa di serie numero 1 del programma dei quarti.

Serata tranquilla per le bocche da fuoco di casa Itas: Michieletto ha dettato legge firmando 15 punti, anche se quella di Mendez è sembrata più una cooperativa, con Flavio che ha dettato legge al centro (10 punti con tre muri per il brasiliano) e Faure (10 punti), Ramon (9) e Bartha (8) che a loro volta si sono fatti trovare pronti quando sono stati chiamati in causa.

Il solo Rohrs (11 punti) poco ha potuto per provare ad arginare lo strapotere di Trento, che si è imposta per 3-0 (25-13, 25-19, 25-19) e che in semifinale se la vedrà con la vincente della sfida tra Piacenza e Modena, derby sempre sentito e aperto a qualsiasi pronostico.

Verona-Milano, che sfida tra Keita e Reggers!

La sfida del PalaBanca sarà uno dei tre piatti succulenti di serata, pensando a una composizione del tabellone dei quarti accattivante come pochi.

Prima però (ore 19) ad aprire il programma sarà la sfida tra Verona e Milano, con la Rana che nelle ultime settimane ha appena alzato il piede dall’acceleratore (il ko con Modena l’è costato il primato al giro di boa), ma che proverà a ripetere l’exploit della passata stagione quando battendo Perugia sì garantì l’approdo in finale, battuta poi da Civitanova.

Sarà sfida nella sfida tra Noumory Keita da una parte e Ferre Reggers dall’altra, i due cecchini delle formazioni guidate da Soli e Piazza, ma anche la sfida in regia tra Christenson e Cachopa promette spettacolo. Milano è in netta ripresa e vuol provare a regalarsi uno scalpo eccellente, ma Verona ha voglia di confermarsi ai vertici e puntare a cancellare il ricordo della finale persa lo scorso anno.

Piacenza-Modena, l’Emilia sceglie la sua candidata

Piacenza-Modena scenderanno in campo alle 19,30, con la sensazione che mai come in questa fase della stagione si possa definire questa alla stregua di una partita “da tripla” (ammesso e non concesso che nel volley non c’è modo di pareggiare…).

Boninfante chiederà gli straordinari a Bovolenta, anche se sarà orfano ancora di Simon (Comparoni però non lo sta facendo rimpiangere). Modena però sta vivendo un momento di straordinaria vena: 4 vittorie consecutive (pesanti quelle su Lube e Rana) l’hanno riproposta all’attenzione degli appassionati come una delle mine vaganti della stagione italiana, e la prospettiva di sbancare Piacenza e tornare a giocarsi una final four dopo anni di vacche magre è allettante come poche per il pubblico gialloblù.

Perugia-Civitanova, la Lube sogna un’altra impresa (titanica)

A chiudere il quadro (20,30, diretta RaiSport) un’altra sfida che non necessita di troppe presentazioni: Perugia-Civitanova è una saga che ha monopolizzato le ultime stagioni di Superlega e dintorni, pensando alla semifinale scudetto dell’anno passato (la clamorosa rimonta dei cucinieri da 0-2 a 3-2, annullando in gara 3 la palla che avrebbe spedito la Sir in finale) e alle tante finali disputate nel recente passato in tutte le competizioni.

Perugia prosegue nel suo tour de force dicembrino, pensando al Mondiale per Club conquistato in Brasile appena 8 giorni fa (ma la panchina lunga aiuta Lorenzetti…), mentre la Lube, schiacciasassi tra le mura amiche dell’Eurosuole Forum (7 vittorie su altrettante gare disputate) deve cercare l’exploit in trasferta, affidandosi alle battute di Bottolo e Nikolov per provare a regalarsi un sogno e andare a difendere il titolo tra poco più di un mese.

Autore
Virgilio.it

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