Conte punge il Napoli sul mercato: "Fate le cose come si deve". Gasperini: "Noi superiori, non pensiamo allo Scudetto"

  • Postato il 18 gennaio 2025
  • Di Virgilio.it
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Uno scontro diretto che ha dato esattamente l’idea della posta in palio stasera, ovvero la corsa scudetto e il primato della Serie A. E a spuntarla tra Atalanta e Napoli alla fine sono stati i partenopei, al sesto successo di fila e con un primo posto in classifica ulteriormente ribadito sulla diretta inseguitrice, un Inter che al momento è -6 ma deve ancora giocare.

Lukaku: “Non possiamo rilassarci”

“Il 3-0 dell’andata ci è entrato in testa”, ha dichiarato il bomber che ha deciso le sorti del match a favore della formazione di Conte, ovvero Lukaku, riferendosi all’incontro di andata dello scorso 3 novembre perso contro gli orobici. “Dobbiamo continuare a crescere. Il gol più importante fatto? Lo è più la vittoria. Non possiamo rilassarci”, ha concluso il belga accennando al big match del prossimo turno contro la Juventus.

Lo sfogo di Conte sul mercato: “Le cose vanno fatte come Dio comanda”

A Sky Sport Conte ha alzato ulteriormente il tiro in termini di grinta. “Siamo cresciuti tanto, non dimentichiamo che l’Atalanta in casa nostra ci ha dato tre gol. Ma questa è stata una partita diversa. Dare fastidio è già qualcosa in più. Siamo cresciuti tra le difficoltà, dagli infortuni al mercato”.

Già, il mercato. E il pensiero corre al trasferimento (a quanto pare meditato da tempo) di Kvaratskhelia al Paris Saint-Germain e che il tecnico non ha digerito più di tanto. Riguardo al potenziale sostituto, Conte è stato adamantino: “La decisione spetta al club, io non entro nel merito del mercato. Ma se mi dovessero chiedere qualcosa, dirò la mia. Giocatori di prospettiva? Chi chiamiamo, quelli della Primavera? Se le cose devono essere fatte, che siano fatte come Dio comanda“.

E fa quadrato intorno ai suoi giocatori: “Non mi volteranno le spalle”

E ancora, sempre a proposito di mercato: “Certe situazioni potrebbero ammazzare un toro, ma i ragazzi continuano a lavorare a testa bassa. Sono felice quando vado a Castel Volturno perché trovo una squadra che vuole migliorarsi. È un fatto oggettivo che sono andati via giocatori che hanno vinto lo scudetto come Kim, Osimhen, Zielinski, Kvaratskhelia. Se il club ha piacere a fare qualcosa, ne sarà ben lieto. Altrimenti, vado in guerra con questi uomini che so che mi daranno l’anima e non mi volteranno le spalle”.

Gasperini: “Siamo stati superiori rispetto al Napoli”

Dall’altra parte, Gian Piero Gasperini a DAZN dopo il match ha lamentato degli episodi negativi per la sua squadra, ma al tempo stesso si è detto “soddisfatto e felice” della prestazione che ha definito “superiore rispetto al Napoli. E questo ci rammarica di più: quando incontri delle squadre forti non puoi permetterti certi regali, sennò li paghi. Ma da questa partita usciremo più determinati”, ha sottolineato il tecnico.

E striglia i giornalisti: “Siete voi che avete parlato di scudetto”

Gasperini ha ammesso che “probabilmente” l’Atalanta è fuori dalla corsa scudetto, “ma noi non ne abbiamo parlato né ci abbiamo pensato: il nostro percorso non deve minimizzare ciò di straordinario che hanno fatto questi ragazzi, stasera compresa. Staccarci dallo scudetto non ci deve penalizzare: anche stasera abbiamo fatto qualcosa di importante”.

L’allenatore ha poi tirato le orecchie ai giornalisti: “Voi imponente sempre qualcosa di oltre, che sia lo scudetto, le prime otto posizioni… Come se il resto valesse il meno. E poi se siamo tra le prime otto dobbiamo vincere la Champions, se siamo tra le prime tre le Scudetto… Ma godetevi le partite, parlate di quello”

Infine: “Chi ha visto la nostra prestazione stasera sa che è tanta roba. Poi martedì penseremo alla Champions League, abbiamo l’opportunità di qualificarci con due turni d’anticipo e sarebbe straordinario. Stiamo giocando ogni tre giorni e se andiamo avanti in Champions League sarà così per un altro mese e mezzo. Non dobbiamo guardare altre cose”.

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Virgilio.it

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