Concordato preventivo biennale, come funziona e a chi è rivolto: oggi la scadenza

Concordato preventivo biennale, come funziona e a chi è rivolto: oggi la scadenza

Oggi, 31 ottobre, è il giorno della scadenza del concordato preventivo biennale. La misura su cui punta il governo, per reperire nuove risorse da destinare nella Manovra, è rivolta alle partite Iva e alle piccole imprese. Di cosa si tratta? Le partite Iva che aderiscono accettano di pagare una quantità predeterminata di tasse per il 2024 e il 2025, una somma stimata dall'Agenzia delle Entrate che ha calcolato per ciascun contribuente, in base a una previsione di reddito, quanto dovrebbe pagare di imposte.

Le agevolazioni? Accettando di pagare si evitano per due anni e nei 5 anni precedenti i controlli del Fisco, e si viene considerati "nuovamente" affidabili. Inoltre si possono avere sconti sugli utili per i prossimi due anni: se la previsione di reddito è più alta di quella degli anni passati - i calcoli del Fisco si basano su dati passati - si paga una tassa bassissima, che può andare dal 3% al 15%, sulla differenza.