Conceiçao attacca il Milan dopo il crollo di Zagabria, critica l’arbitro e se ne va. Il web contro Ibra e Cardinale: pazienza finita

  • Postato il 30 gennaio 2025
  • Di Virgilio.it
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Sergio Conceiçao si aspettava un’altra prova dal suo Milan in casa della Dinamo Zagabria, almeno sul piano del carattere: il tecnico portoghese lo fa capire chiaramente nell’intervista post-gara a Sky Sport, nel quale sottolinea la mancanza di aggressività dei rossoneri. Poi critica l’arbitro e va via infuriato. Intanto sui social i tifosi tornano ad attaccare Gerry Cardinale e Zlatan Ibrahimovic.

Dinamo Zagabria-Milan, l’analisi di Conceiçao

Gli episodi negativi, gli errori individuali ma anche un atteggiamento troppo morbido da parte del Milan: Sergio Conceiçao spiega così la sconfitta dei rossoneri in casa della Dinamo Zagabria che li ha condannati agli spareggi della Champions League. “Ci è mancata la base del calcio, che è fatto di duelli, aggressività – le parole del tecnico a Sky Sport dopo la sconfitta -. Poi l’errore individuale, tecnico, ci può stare, ma dobbiamo fare di più. Con l’espulsione si è fatto tutto complicato, ma nella ripresa abbiamo continuato a lottare. Quando abbiamo fatto gol poi abbiamo provato a vincere e con un altro errore individuale abbiamo preso il secondo gol. A questo livello qua ci sono avversari di alto livello e noi dobbiamo stare pronti”.

Milan, Conceiçao attacca i rossoneri

La sferzata di Conceiçao ai rossoneri è più forte quando al tecnico viene chiesto come stimolare l’aggressività dei suoi giocatori. “L’aggressività dipende dall’orgoglio di ognuno di noi, dagli obiettivi che si hanno in carriera”, la risposta secca di Conceiçao, che dunque scarica la responsabilità sul carattere dei giocatori. “Non è una novità, dobbiamo entrare più aggressivi nei duelli, essere più presenti nella partita. Non devo dire altro per risultare simpatico. Nel secondo tempo il Milan mi è piaciuto di più, abbiamo provato a vincere la partita”.

Conceiçao critica l’arbitro, poi abbandona l’intervista

Nel finale dell’intervista, Conceiçao parla di momento no che accompagna i suoi, ma critica anche l’arbitro Letexier. “Io oggi avevo solo 17 giocatori, a terzino destro hanno giocato Terracciano e Tomori, in panchina avevo 2-3 giovani. È un momento così, potevo trovare scuse ma non voglio, potevo dire che l’arbitraggio non è a livello, perché questo non è un arbitro da Champions League…”. Il tecnico non perde neanche la frase e visibilmente arrabbiato va via.

Milan, Cardinale e Ibrahimovic nel mirino dei tifosi

Il tema del carattere della squadra torna anche nelle critiche dei tifosi, che sui social tornano ad attaccare la proprietà di Gerry Cardinale e la gestione di Zlatan Ibrahimovic. “Stiamo vedendo il Milan con meno anima della storia. Il risultato di una proprietà Americana inesistente e una dirigenza di vermi che ha fatto fuori l’anima del Milan in campo e quella in dirigenza”, scrive Pirichello su X. “Il Milan ha le basi di argilla e la colpa è di quelli in alto”, aggiunge Gianni. “Ma un bello striscione davanti casa Milan quando?”, scrive Nicolò. “Cardinale deve vendere, basta!”, sbotta Pablo. “Cardinale, Ibra, Furlani, Moncada: dimissioni di tutta la dirigenza, subito!”, la richiesta di Tarek.

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