Comunali, Uniti per la Costituzione in piazza con gli artisti di strada: “Regolamento repressivo, lo cancelleremo”
- Postato il 18 maggio 2025
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- Di Genova24
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Genova. Un pomeriggio di festa e impegno politico quello che oggi pomeriggio ha organizzato Uniti per la Costituzione a De Ferrari insieme ad alcuni artisti di strada che durante la giornata si sono esibiti tra una folla di attivisti, curiosi e turisti.
La giornata, guidata da Mattia Crucioli, candidato sindaco per UplC, ha dato il via all’ultima settimana di campagna elettorale con l’impegno di cancellare il nuovo regolamento sull’arte di strada deciso dall’attuale amministrazione comunale oggi uscente. “Oggi in piazza abbiamo voluto dare un segnale che la politica non deve essere per forza noiosa – ha commentato Crucioli – Abbiamo voluto avere dei poeti che recitavano qua in piazza, riappropriarsi di questi spazi bellissimi con poesia e musica. Tutto ovviamente con temi che hanno come centro la libertà, la libertà di espressione, di parola, il coinvolgimento, che poi è quello che significa fare politica secondo noi”.
Arte ma non solo: “Prima ancora abbiamo recitato i primi dodici articoli della Costituzione, indossando con le magliette di Uniti per la Costituzione ogni maglietta aveva il testo di uno dei primi 12 articoli fondamentali, questo per ricordare anche qual è la base del nostro vivere insieme, del nostro vivere civile – ha sottolineato il candidato sindaco di Uniti per la Costituzione – Insomma abbiamo voluto unire la Costituzione, la politica comunale, quindi anche il piccolo discorso che ho fatto io sul nostro programma, e soprattutto la musica, la voglia di stare insieme e appunto, come dicevo, vivere la città in maniera musicale, artistica e poi fare cultura. La cosa più bella è stata vedere genovesi e turisti che passavano e mentre filmavano le bellezze della nostra piazza, filmavano anche e mettevano come sottofondo la musica o le poesie che venivano recitate. Questo secondo noi dovrebbe far capire che il turismo è legato alla cultura, è legato alla musica e alla libera espressione. Una delle cose che noi vorremmo fare è proprio anche quella di togliere il regolamento sugli artisti di strada e cercare di semplificargli la vita piuttosto che complicargliela”.
Una posizione ribadita anche da Emanuela Risso, candidata al Consiglio comunale: “Un regolamento contro il quale ci siamo battuti in consiglio comunale e contro il quale continueremo a batterci se saremo rieletti, se potremo entrare in consiglio, perché è un regolamento punitivo, repressivo, che non tutela nulla – sottolinea Risso – stato fatto, cucito su misura sulle lamentele di alcuni abitanti del centro storico, ma che non rappresenta quella che è la volontà della maggior parte dei cittadini e che sicuramente non risolve nessun problema. Oggi esistono già regole rispetto all’ordine pubblico, rispetto alla quiete, rispetto ai decibel da non superare, non c’è bisogno di sovrarregolamentare quella che è un’espressione spontanea, un’espressione artistica e anche un diritto degli esseri umani che è quello di esprimersi. Quindi noi siamo totalmente contrari. E lo cancelleremo“