Comunali, Piciocchi: “Per i giovani doposcuola gratuiti e una city pass per musei e trasporti”

Genova. Nei giorni scorsi il candidato del centrodestra alle comunali, Pietro Piciocchi, ha incontrato e presentato gli under25 che saranno in corsa nella lista Vince Genova e il gruppo giovani della civica che ha contribuito alla stesura della parte del programma con idee e proposte.

Oggi Piciocchi torna a parlare di “patto con i giovani, intendiamo fare sempre di più – spiega – vogliamo rendere sempre più Genova una città in cui i giovani possono immaginare, creare e costruire il proprio futuro senza ostacoli economici o sociali, una Genova del merito, che offra opportunità vere, non slogan, per creare una città che investe sulle nuove generazioni, dando loro spazi, incentivi e riconoscimento abbiamo le idee chiare”.

Le proposte nel programma del centrodestra alle comunali sono articolate su tre direttrici. Un “big hub” del giovani, ovvero la messa in rete di una serie poli multifunzionali gratuiti con biblioteche e aule studio aperte nelle ore serali e nei giorni festivi con wifi gratuito, nuovi spazi per coworking nei quartieri per giovani imprenditori e startup, sale prova musicali e spazi per l’arte, laboratori digitali e creativi e un centro di supporto psicologico per il benessere giovanile.

“Poi pensiamo a una city pass per i giovani – dice Piciocchi – un pass gratuito o a prezzo simbolico, che garantisca trasporti pubblici illimitati, ingressi gratuiti a musei e spazi culturali, sconti su eventi sportivi, musicali e culturali”.

Infine, altra proposta, quella di un “doposcuola gratuito e di un servizio di tutorato, perché tutti hanno diritto ad essere sostenuti – continua il candidato del centrodestra – attiveremo un programma di ripetizioni gratuite per gli studenti in difficoltà, con tutor volontari provenienti dalle università. Perché nessuno deve essere lasciato indietro”.

“I giovani non vogliono sentire belle parole, sono concreti, sanno ciò di cui hanno bisogno. E ce lo hanno detto nel corso di diversi incontri che abbiamo fatto con loro. Ogni volta che mi sono confrontato con loro, ho ascoltato, ho preso appunti, ho cercato di tradurre in soluzioni pratiche quelle che sono state le loro richieste – conclude Piciocchi – queste proposte, e altre che presenteremo con grande concretezza, fanno parte del nostro programma. Un programma che continueremo anche ad aggiornare in base a eventuali nuove idee. L’offerta rivolta ai giovani è la più aperta, perché è come i giovani: capace di aggiornarsi e di stupire un giorno dopo l’altro”.