Comunali, Piciocchi: “Non esistono le periferie, il Pd aveva ridotto Begato a un ghetto”
- Postato il 10 marzo 2025
- Copertina
- Di Genova24
- 1 Visualizzazioni


Genova. Il candidato di centrodestra Pietro Piciocchi in sopralluogo nel quartiere Diamante, in Valpolcevera, per un incontro con i cittadini e per valutare l’avanzamento del progetto di rigenerazione urbana seguito all’abbattimento della cosiddetta “diga”.
“I nostri quartieri non sono periferie, sono il cuore pulsante della città – scrive sui social Piciocchi, rispondendo anche alla sfidante Silvia Salis che ha sottolineato come molti quartieri periferici oggi non abbiano la stessa qualità di vita del centro o del levante – il nostro impegno per il quartiere Diamante e Begato prosegue con determinazione, perché troppo a lungo questa zona è stata dimenticata e ridotta a un ghetto dal Pd, noi, invece, abbiamo scelto di lavorare concretamente per restituire ai cittadini gli spazi e i servizi che meritano”.
Il progetto Restart Begato, portato avanti con un finanziamento della Regione Liguria di 15 milioni, prevede oltre alla demolizione delle dighe e il trasferimento degli abitanti in altre case, la costruzione di alcune palazzine ad alto efficientamento energetico e la creazione di spazi pubblici al servizio del quartiere.
Parlando con i comitati dei cittadini del quartiere Diamante nella casetta ambientale di Begato, il candidato del centrodestra e vicesindaco reggente ha elencato gli interventi dell’amministrazione: “Efficientamento energetico degli edifici, per migliorare la qualità della vita dei residenti, pulizie straordinarie del verde e riqualificazione degli spazi pubblici, per rendere il quartiere più vivibile e decoroso, dialogo costante con i cittadini, perché nessuno meglio di chi vive questi luoghi può indicare le reali necessità”.
“Ora – conclude – il lavoro continua con l’apertura dell’ambulatorio medico dell’Ordine di Malta, un servizio essenziale per la comunità che vogliamo attivare il prima possibile. Mentre altri parlano di periferie, noi costruiamo soluzioni. Sappiamo che c’è ancora molto da fare, ma il nostro obiettivo resta lo stesso: riportare dignità e opportunità in tutti i quartieri di Genova”.