Como, Dele Alli pubblica chat privata con Loftus-Cheek mentre i tifosi si spaccano su gesto Walker
- Postato il 16 marzo 2025
- Di Virgilio.it
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Scene da libro Cuore post-moderno: una volta sarebbe stata una storia da libri, oggi è uno screenshot di Whatsapp su Instagram ma poco cambia. Sicuramente è singolare quanto accaduto a Dele Alli ieri sera e subito dopo l’episodio che gli è costato un cartellino rosso da record contro il Milan.
- Il ritorno in campo dopo due anni
- Il post su Instragram
- Lo screen-shot della chat con Loftus-Cheek
- Il gesto di Walker
- La reazione dei tifosi sul web
Il ritorno in campo dopo due anni
Preso dal Como per una scommessa di Fabregas, Dele Alli non giocava da due anni e dopo aver parzialmente recuperato la forma in queste settimane ieri ha debuttato con la maglia lariana nel match di San Siro contro il Milan. Entrato all’81’, è stato espulso solo dopo dieci minuti per un fallo su Loftus-Cheek, coi tacchetti sopra la caviglia del rossonero. Inizialmente Marchetti aveva estratto solo il cartellino giallo ma, dopo essere stato richiamato dal VAR all’on field review e aver ricontrollato l’azione al monitor, l’arbitro di Ostia ha estratto il cartellino rosso.
Il post su Instragram
Il giocatore l’ha presa con filosofia e sul suo profilo instagram ha fatto capire che la gioia per aver riassaporato il campo, dopo momenti assai difficili tra droga e depressione, era superiore al dispiacere per l’espulsione. Questo il test del post: “2 anni! Non necessariamente come l’avevo pianificato, ma continuiamo ad andare avanti”.
Lo screen-shot della chat con Loftus-Cheek
Dele Alli, inoltre, ha pubblicato anche lo screen dalla chat con i messaggi di Loftus-Cheek proprio dopo la partita. Ecco cosa si sono detti “Quando l’arbitro è andato al Var non credevo neanche fosse per me”, ha scritto il centrocampista del Como. La risposta del giocatore rossonero non si è fatta attendere“Non ho idea. Sono rimasto a terra perché stavo scoppiando”. E poi Dele Alli di nuovo: “Non farmi inc…! Pubblico tutto questo va bene?”.
[iol_placeholder type="social_instagram" id="DHQizGwNexT" max_width="540px"/]Il gesto di Walker
Non solo è tutto chiarito con Loftus-Cheek: a difendere Dele Alli in campo era stato anche un altro milanista, Walker, che aveva chiesto a Marchetti di non espellere il giocatore. I due inglesi hanno condiviso lo spogliatoio per anni al Tottenham e nella nazionale inglese, si conoscono bene e hanno vissuto insieme una lunga parte delle loro carriere.
La reazione dei tifosi sul web
Alcuni milanisti si sono chiesti che cosa sarebbe successo se Alli fosse rimasto in campo “per colpa” di Walker e avesse poi segnato il 2-2 al 96’. La maggioranza però ha gradito il gesto. Tanti i commenti sul web: “Il Como può essere la piazza giusta per rinascere, l’importante è continuare a lavorare e non buttarsi giù dopo l’episodio di ieri sera”.
C’è chi scrive: “Chi pensa che il gesto di Walker fosse un modo per danneggiare il Milan, deve avere evidenti problemi causati da sporcizia umana, oltre a vedere il marcio ovunque ma anche: “Dele Alli con un intervento da dietro potrebbe provocare un infortunio a Loftus-Cheek ma ehi, per Kyle Walker é più importante che il suo amichetto non venga espulso…”, oppure: “Il gesto di Walker che chiedeva clemenza all’arbitro per Dele Alli è stato commovente. Sa che il connazionale ne ha passate di tutti i colori e che rientrava in campo dopo tantissimo tempo.