Como, Cesc Fabregas fa autocritica

Le parole di Cesc Fabregas

E' un Cesc Fabregas decisamente deluso quello arrivato in conferenza stampa al termine della sfida fra Como e Venezia finita con il punteggio di 1-1, con i lagunari che hanno trovato il pareggio in pieno recupero grazie al rigore trasformato da Gytkjaer.

"Non sono soddisfatto del pareggio, faccio i complimenti al Venezia che non molla mai. Abbiamo fatto un buon primo tempo, mancava forse qualcosa, ma prestazione di carattere e di qualità contro squadre che si abbassano così. Difficile fare gol al Venezia, il loro portiere è stato bravisimo per una super parata su Goldaniga. Analizzo la partita: non abbiamo saputo gestire la gara dopo 65 minuti, potevamo fare meglio. Loro hanno calciato poco in porta e ti lasciavano giocare. Dobbiamo migliorare tantissimo e lo dico anche se avessimo vinto 1-0" ha esordito il tecnico dei lariani.

"Si deve migliorare su tutto. Siamo una famiglia, questa la nostra mentalità, Smolcic (che ha causato il rigore, ndr) mi ha chiesto scusa: avanti così. Non ci sono problemi, domani ripartiamo tutti assieme" ha proseguito l'ex centrocampista di Chelsea e Barcellona.

"Ai ragazzi non ho detto niente, bisogna capire quando parlare e quando no. Domani faremo allenamento e con calma parleremo un po' della partita, poi lunedì riposo e da martedì inizieremo a prepararci per la prossima sfida contro il Milan" ha aggiunto il mister dei biancoblù.

"Preferisco non parlare dell'arbitraggio. Il recupero nel finale è stato un po' eccessivo, ma non aggiungo altro" ha concluso Cesc Fabregas.