Come una startup usa l’IA per trovare bar e ristoranti di qualità

  • Postato il 11 settembre 2025
  • Brandvoice
  • Di Forbes Italia
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BRANDVOICE – Paid program | Vibeslist

Con l’aiuto dell’intelligenza artificiale, Vibeslist porta in tutta Italia esperienze autentiche: bar di quartiere, botteghe nascoste, ristoranti e bar. Una piattaforma che ogni giorno analizza migliaia di locali in decine di città, ma elimina il 95% delle opzioni considerate poco interessanti o non autentiche. Un processo che permette di selezionare e segnalare solo le ‘gemme’ che rispettano criteri di qualità. Per ognuna di queste Vibeslist genera una place card: una scheda che racconta cosa rende unico quel luogo, dai prodotti simbolo alla storia dei proprietari, fino al momento migliore per visitarlo.

Come funziona la piattaforma

Attraverso un prompt per le ricerche in chat, Vibeslist restituisce in meno di un secondo da tre a cinque luoghi su misura, visualizzati sulla mappa della città e accompagnati dalle loro place card. Non un elenco infinito, ma una short list che fa risparmiare ore di ricerche. L’idea è quella di riprodurre una conversazione con un amico: più è fitto il dialogo, più lui capisce come aiutarci.

Oggi la chat è in grado di ricordare la conversazione in corso, ma il team lavora per far sì che impari dai gusti dell’utente, senza moduli da compilare o profili da impostare. In futuro Vibeslist, fa sapere l’azienda, offrirà anche la possibilità di personalizzare l’interazione con gli utenti, creando conversazioni e ricerche personalizzate in base al tipo di esperienza che si cerca: non un profilo rigido quindi, ma un compagno che sa adattarsi ai diversi momenti della vita.

“Il nostro obiettivo è restituire personalità e meraviglia alla scoperta delle città”, dice Leonardo Zizzamia, ceo e co-fondatore. “Preferiamo raccontare le emozioni prima ancora dei luoghi, con consigli che nascono da chi li vive ogni giorno”, aggiunge Luca Sessa, co-fondatore e giornalista enogastronomico.

Com’è nata Vibeslist

Fondata nell’autunno del 2024 da Leonardo Zizzamia, Luca Sessa e Jessica Zizzamia, Vibeslist ha sede tra San Francisco e Roma. Leonardo Zizzamia, originario di Taranto, ha trascorso gli ultimi dieci anni guidando team di ingegneri nello sviluppo di sistemi di classificazione dei dati per migliorare l’esperienza di milioni di utenti. Sessa è un giornalista e critico enogastronomico, con oltre 800 articoli pubblicati su più di 30 testate. Jessica, soprano d’opera, porta la sua disciplina e precisione nell’addestrare i modelli di intelligenza artificiale: oltre settemila dati curati e verificati uno a uno, in un lavoro che unisce la finezza artigianale alle sfide tecnologiche moderne.

“Il prossimo traguardo è dotare la nostra IA di capacità di ragionamento, così da navigare tra gusti complessi, imparare da ciò che amiamo e diventare davvero quell’amico unico che tutti noi vorremmo avere al nostro fianco”, conclude Jessica Zizzamia, co-fondatrice.

Dopo l’Italia, Vibeslist guarda alla Svizzera e al Giappone, con l’obiettivo di portare il suo modello in ogni città del mondo. Non per moltiplicare le mappe, ma per restituire gusto e autenticità alla scoperta dei luoghi.

L’articolo Come una startup usa l’IA per trovare bar e ristoranti di qualità è tratto da Forbes Italia.

Autore
Forbes Italia

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