Come funziona il “Joker Médical”: la regola di calciomercato valida solo in Francia che ha permesso a Hateboer di cambiare squadra

  • Postato il 18 ottobre 2025
  • Calcio
  • Di Il Fatto Quotidiano
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Acquistare un giocatore di un’altra squadra nel pieno della stagione. Tutto a titolo temporaneo. E solo per una volta all’anno. In Francia è possibile trasformare un grave infortunio (ma non solo) in una mossa di calciomercato. Il merito è di una regola (e di una figura) nata più di trent’anni fa nel rugby. E che negli anni è diventata di dominio pubblico in Ligue 1 (e Ligue 2). “Un club può, dal giorno successivo all’ultimo giorno del primo periodo di tesseramento principale fino al giorno precedente l’inizio del periodo di tesseramento supplementare, ingaggiare un cosiddetto giocatore jolly”.

Più comunemente è conosciuta come Joker Médical, una norma di alcune discipline sportive francesi che permette a una squadra di sostituire temporaneamente un atleta infortunato con un altro giocatore (anche di un altro club), al di fuori delle normali finestre di mercato. Il vincolo è uno solo: la compravendita non può comprendere campionati e squadre di un’altra nazione. Con grande astuzia, il Lione ha giocato d’anticipo. Sfruttando la regola del Joker Médical con un movimento di mercato, senza aspettare la finestra invernale. Ma andiamo con ordine.

Dal rugby al calcio

Il rugby ispira e il calcio prende in prestito. In Francia la parola Joker Médical inizia ad avere un senso nel 1990. L’obiettivo? Aiutare le squadre decimate dagli infortuni durante la stagione sportiva. Una concessione temporanea che ha riscosso molto successo anche in Ligue 1. Un metodo e un’opportunità che ha permesso di riequilibrare il livello in campo delle squadre e la salute dei rugbisti. Permettendo loro di recuperare dall’infortunio senza bruciare le tappe. Anche pallamano e pallacanestro hanno aderito all’iniziativa: nel basket, questo contratto specifico dura solo 45 giorni. Spetterà poi alla società decidere se rinnovarlo, o meno, a seconda della gravità dell’infortunio.

L’astuzia del Lione per la Coppa d’Africa

C’è chi, come il Lione, decide di usufruire del gettone Joker Médical – più propriamente Joker in questo caso, perché non si tratta di un cambio per un infortunato – ragionando nel lungo e non nell’immediato. Secondo L’Equipe, infatti, la squadra di Fonseca avrebbe chiuso l’accordo con il Rennes per l’esterno Hans Hateboer. Non perché a corto di giocatori, ma per non rischiare di trovarsi una squadra dimezzata dalle assenze nel mese di dicembre e gennaio, periodo cruciale della Coppa d’Africa. Il club, che in squadra conta sette giocatori potenzialmente convocabili dalle loro rispettive nazionali, ha ben pensato di non ridursi al mercato di gennaio per cercare dei sostituti nel ruolo più scoperto. E quindi, anche senza alcun tipo di infortunio, la carta “jolly” diventa fondamentale.

I precedenti in Ligue 1

Il caso che coinvolge l’ex Atalanta è solo l’ultimo di una serie di precedenti in Francia che rendono la stagione regolamentare movimentata e imprevedibile. Nel 2023 fu Kassoum Ouattara a lasciare l’Amiens – a campionato in corso – direzione Principato di Monaco (suo attuale club) al posto di Caio Henrique. Qualche anno prima toccò a Fabien Centonze (trasferitosi nel 2022 dal Metz al Nantes) e a Valentin Rongier, arrivato a Marsiglia nel 2019 per 19 milioni di euro. Non si può non citare il portiere Jérémie Janot, che nel 2012 rispose si trasferì al Lorient.

La prima “wild card” che ha dato il via a questa nuova moda è stata Rémi Vercoutre, all’epoca (2003) portiere del Lens passato in prestito al Metz. Una novità diventata a tutti gli effetti parte del regolamento della Federazione. Per un club, oggi, il Joker Médical non è più solo una situazione d’emergenza. Ma una vera e propria opportunità che può influenzare in positivo (o in negativo) l’andamento di una stagione. Ecco perché fare la scelta giusta diventa l’occasione per rinforzarsi anche quando il mercato è chiuso.

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