Comando dei vigili del fuoco volontari di Toirano, la Lega: “Il sindaco ci ripensi, il territorio non può privarsi di una presenza così importante”
- Postato il 30 aprile 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Toirano. La sezione di Borghetto Santo Spirito e della Val Varatella della Lega esprime “forte disappunto per la recente decisione dell’amministrazione comunale di Toirano, evidenziate dalle preoccupanti dichiarazioni della consigliera Cinzia Peroni. Lo ‘sfratto’ inflitto al comando dei Vigili del Fuoco Volontari di Savona, un presidio cruciale per la sicurezza del territorio, appare una scelta inspiegabile e lesiva del rispetto dovuto a chi quotidianamente si prodiga per la nostra incolumità”.
Prosegue il segretario Paolo Erre: “Rescindere unilateralmente un contratto di comodato, adducendo generiche ‘necessità’ e una presunta indisponibilità di spazi alternativi, getta ombre inquietanti sulla sensibilità dell’amministrazione verso un’istituzione vitale. I Vigili del Fuoco Volontari non sono una semplice associazione; rappresentano un baluardo di professionalità e dedizione, parte integrante del corpo nazionale e punto di riferimento per un vasto comprensorio. La frettolosa riallocazione di tali spazi ad altre meritevoli realtà, seppur comprensibili, non giustifica la marginalizzazione di un servizio essenziale. Ci chiediamo quali logiche abbiano guidato questa prioritarizzazione, che sembra ignorare il valore inestimabile e la frequenza degli interventi dei Vigili del Fuoco Volontari”:
“Auspichiamo vivamente un ripensamento da parte del sindaco Bertolotto e della sua giunta. È impensabile che un territorio come il nostro possa privarsi, con tanta leggerezza, di una presenza così importante. Sollecitiamo l’amministrazione a intraprendere con urgenza ogni azione necessaria per individuare una soluzione alternativa e dignitosa per il comando dei Vigili del Fuoco Volontari, ripristinando così il rispetto e la considerazione che meritano. La sicurezza dei cittadini non può e non deve essere sacrificata sull’altare di scelte discutibili e poco lungimiranti. Confidiamo in un rapido e concreto cambio di rotta”.