Colletta alimentare, donate 8300 tonnellate di alimenti in un solo giorno: 130 in Liguria
- Postato il 17 novembre 2025
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- Di Genova24
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Genova. “Se cresce la povertà deve crescere anche la solidarietà, la Colletta Alimentare è un piccolo gesto che risponde a una domanda importante di come arrivare a fine mese: è un gesto di grande fiducia oltre che una risposta concreta”, ha dichiarato il Presidente della CEI, Cardinale Matteo Zuppi dopo aver partecipato all’iniziativa.
In un contesto sociale segnato da individualismo e indifferenza, la partecipazione di 155 mila volontari e di oltre 5 milioni di donatori rappresenta un segnale forte: cittadini di ogni età e provenienza hanno dedicato tempo, cura e attenzione, per quegli “invisibili” che spesso non trovano voce. Un gesto semplice — una confezione di riso, una scatoletta di tonno, una bottiglia di passata di pomodoro — che alimenta speranza, come auspicato da Papa Leone XIV domenica scorsa: “Mentre le cause strutturali della povertà vanno affrontate e rimosse, tutti siamo chiamati a creare segni di speranza”.
È questo, in fondo, il valore della Colletta: un Paese che sceglie di non voltarsi dall’altra parte e, nonostante l’aumento del costo della vita, dona quanto può. Un vero e proprio spettacolo della carità, il segno di una coscienza di popolo ancora viva, come dimostra anche la partecipazione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, primo anche quest’anno ad aderire personalmente a questo gesto. Dalla Presidenza della Repubblica, la Colletta Alimentare, ha ricevuto anche l’Alto Patronato.
Secondo il rapporto ISTAT sul Bes diffuso due giorni fa, nel 2024 in Italia la percezione del rischio di cadere in povertà è al 18,9% rispetto a una media Europea del 16,2%. La Giornata Nazionale della Colletta Alimentare dice anche qualcosa di importante sul bisogno – profondo e condiviso – di costruire relazioni vere e capaci di rispondere ai molteplici volti della povertà, primo fra tutti la solitudine.
La raccolta in Italia e in Liguria
Durante la giornata della Colletta sono stati raccolti 8.300 tonnellate di prodotti donati (+5% rispetto al 2024) nei supermercati di tutta Italia.
I liguri hanno donato complessivamente 237 tonnellate di prodotti, confermando il risultato del 2024, di cui:
Genova: 129,5 tonnellate (di cui 42,5 dal Levante)
Imperia: 23 tonnellate
La Spezia: 31,5 tonnellate
Savona: 53 tonnellate
Con questi alimenti, il Banco Alimentare della Liguria potrà sostenere nei prossimi mesi 59.000 persone bisognose attraverso 377 enti caritativi convenzionati.
«La Colletta Alimentare di quest’anno, segnata anche dal forte maltempo, ha riportato tutti alla consapevolezza di quanto nulla sia scontato – ha affermato Antonio Predieri, Responsabile Regionale della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare – In mezzo alla pioggia e alle preoccupazioni, la dedizione dei volontari e la generosità dei donatori hanno fatto crescere, incredibilmente, i bancali di cibo destinati a chi è in difficoltà. È stata una giornata che ha trasformato molti, da semplici osservatori a protagonisti di una solidarietà concreta. Una catena di fiducia che resiste a tutto, anche alle intemperie. E che ricorda come possa nascere una solidarietà sempre più forte».
L’ attività di Banco Alimentare, operativo tutto l’anno nella lotta allo spreco e sul valore del cibo come risorsa, vuole essere sempre più uno strumento di inclusione, di relazione e di costruzione di comunità più resilienti, dove nessuno resti ai margini.
La Colletta Alimentare continua online fino al 1° dicembre su alcune piattaforme dedicate: per conoscere le modalità di acquisto dei prodotti è possibile consultare il sito bancoalimentare.it.