Cocciaretto ribaltata da Ruse, niente finale a ’s-Hertogenbosch: Kalinskaya sempre più giù, che beffa a Berlino

  • Postato il 14 giugno 2025
  • Di Virgilio.it
  • 2 Visualizzazioni

Niente finale per Elisabetta Cocciaretto, che dopo un ottimo primo set è stata ribaltata da Elena-Gabriela Ruse al WTA 250 di ’s-Hertogenbosch. Torneo comunque più che positivo per la classe 2001, che guadagna fiducia in vista di Wimbledon dopo i risultati non entusiasmanti dell’ultimo periodo. Non riesce a rialzarsi invece Anna Kalinskaya, eliminata all’esordio durante le qualificazioni per il WTA 500 di Berlino, il tutto subendo una rimonta e non riuscendo a convertire un match point.

Cocciaretto parte bene

La prima semifinale dopo circa un anno inizia nel miglior modo possibile per Elisabetta Cocciaretto, che apre il primo set con tre break consecutivi, intervallati solamente da un passaggio a vuoto nel suo primo turno di battuta, che le consentono di salire rapidamente sul 4-1. Un parziale che Elena-Gabriela Ruse non riuscirà a ribaltare, nonostante una prima pausa per pioggia che poteva spezzare il ritmo dell’azzurra, che invece chiude sul 6-2 in suo favore.

Ruse ribalta l’incontro e vola in finale a ’s-Hertogenbosch

Nel secondo set gli equilibri però cambiano, con Ruse che al servizio concede sempre meno a Cocciaretto, la quale però pure non offre chance in risposta alla sua avversaria nei primi game del parziale. La svolta però arriva con la seconda interruzione per pioggia che porta alla sospensione di circa mezz’ora dell’incontro. Al ritorno in campo la rumena appare più convinta della sua avversaria e, alla quinta occasione utile, le strappa il servizio.

Elisabetta però non molla e conquista l’immediato contro break, salvando poi altre due occasioni di break nel successivo game in battuta. L’equilibrio però purtroppo è destinato a non durare, con Ruse che nel decimo game si procura prima un set point in risposta che viene annullato e poi un secondo ai vantaggi che questa volta converte, portando il match al terzo set.

Terzo set che vede la giocatrice rumena galvanizzata dal set precedente e più sicura al servizio rispetto a Cocciaretto, che dopo aver salvato una palla break nel secondo game finisce col cedere il proprio turno di servizio nel quarto. Arrivati al 5-3 per Ruse che serve per il match, Elisabetta prova a reagire per riaprire l’incontro, senza però riuscire a sfruttare le quattro palle break a sua disposizione. Si spegne dunque il sogno della terza finale a livello WTA per Cocciaretto, mentre Ruse raggiunge Elise Mertens nell’atto conclusivo a ’s-Hertogenbosch, dove punterà al secondo titolo nel circuito maggiore.

Kalinskaya crolla anche nelle qualificazioni a Berlino fallendo un match point

Continua il periodo nero in singolare per Anna Kalinskaya, che dal termine della relazione con Jannik Sinner – riguardo al quale si chiacchiera di un nuovo flirt con l’ex di Schumacher Jr. – è stata vittima di infortuni che ne hanno condizionato pesantemente il rendimento, portandola a collezionare tante, troppe eliminazioni al primo turno in questo 2025.

Una tendenza che la giocatrice russa sembra non riuscire a invertire, nemmeno partendo dalle qualificazioni. La n°28 WTA è stata infatti eliminata in rimonta – e fallendo un match point – al primo turno delle qualificazioni al WTA 500 di Berlino – dove era anche favorita dalla testa di serie n°1 – dalla classe 2005 tedesche n°109 al mondo Ella Seidel, vincitrice per 4-6 6-4 7-6.

Un brutto colpo per Kalinskaya, che perde così una buona occasione per riprendere confidenza con l’erba in vista di Wimbledon, dove andrà a caccia della prima vittoria a livello slam nel 2025 dopo essere stata costretta a saltare l’Australian Open ed essere stata eliminata all’esordio al Roland Garros da Marie Bouzkova.

Autore
Virgilio.it

Potrebbero anche piacerti