Cobolli vince un’altra battaglia Terza Davis di seguito per l’Italia
- Postato il 23 novembre 2025
- Di Panorama
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Siamo i padroni del tennis. Per il terzo anno consecutivo l’Italia vince la coppa Davis, il campionato del mondo per squadre del tennis. E lo fa senza i suoi due migliori tennisti, perchè Jannik Sinner e Lorenzo Muzetti hanno deciso di rinunciare stressati e stanchi dai ritmi forsennati del tennis di oggi. E la gloria se la sono presa tutta Matteo Berrettini e Flavio Cobolli che hanno vinto tutte le partite battendo l’Austria, il Belgio e poi la Spagna in questa finale a otto giocata a Bologna e che ha fatto impazzire gli oltre diecimila tifosi della Supertennis Arena.
Berrettini ci porta in vantaggio
Matteo Berrettini ha risposto come sempre alla grande, in coppa Davis dimentica tutti i problemi, soprattutto quelli fisici, che lo limitano nei tornei e torna il campione che abbiamo conosciuto. L’undicesima vittoria consecutiva è arrivata contro lo spagnolo Caleno, il numero due della formazione iberica. Matteo ha superato Pablo Caleno Busta in un’ora e 18 minuti. Sul 4-3 a suo favore nel primo set Berrettini ottiene il break che decide il primo set. Gioca tranquillo e anche se la prima di servizio non lo aiuta fa molti punti anche con la seconda. Quando la pallina scotta Berrettini dimostra sangue freddo, sul 4-4 del secondo set piazza il break decisivo e chiude 6-4.
Il guerriero Cobolli
La partita di Flavio Cobolli contro Munar è stata un’altra battaglia epica di tre ore con l’azzurro che ha messo tutto il cuore che ha (ed è davvero grande) per rimontare dopo un primo set nel quale non era praticamente sceso in campo. Nonostante il 6-1 per lo spagnolo, Cobolli ha iniziato il secondo set come se niente fosse, ha lottato su tutte le palle e dopo che Munar gli ha annullato quattro set ball sul 6-5 ha vinto il tie-break 7-5. Equilibrio assoluto nel set decisivo fino al 5-5, qui Cobolli ha capito che era il momento giusto per attaccare lo spagnolo, gli ha strappato il servizio e poi ha chiuso 7-5. Una battaglia di resistenza incredibile, Cobolli aveva giocato tre ore anche due giorni fa ma quella maglia azzurra moltiplica le energie. Cobolli abbraccia tutti, la festa azzurra di Bologna può iniziare. Il 2025 del tennis italiano è qualcosa di incredibile,