Cinghiali a Savona, Europa Verde: “Co-esistenza problema complesso, abbattimenti crudeli e inutili”

  • Postato il 11 maggio 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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cinghiali savona

Savona. “Esprimiamo preoccupazione per le aggressioni avvenute da parte di un esemplare di  cinghiale in pieno centro a Savona lo scorso mercoledì e per il fenomeno di cui l’episodio è espressione”. Lo fa sapere, in una nota, Europa Verde Savona.

“La presenza di questi ungulati nel centro cittadino a partire dalla zona dei giardini del Prolungamento, raggiunti dagli animali tramite la vicina foce del Letimbro, e recentemente ai giardini Berlinguer con la famosa mamma con i suoi sei cuccioli, è da tempo divenuta abituale. Continuamente vengono danneggiati pesantemente i giardini stessi, con tutta la terra divelta e soprattutto con rischi per i cittadini, bambini inclusi, che frequentano i giardini e il parco giochi – spiegano -. Nonostante gli appelli dell’amministrazione savonese, le strategie ad ora impiegate dall’organo deputato alla gestione e alla vigilanza della fauna regionale, ovvero la Regione, limitate agli abbattimenti, si sono rivelate inefficaci”.

Sottolineano ancora: “La co-esistenza umano-animale è un problema complesso, che ha visto recenti evoluzioni con una sempre maggiore prossimità delle specie animali alle città e ai centri abitati in tutta Italia, non solo a Savona. La complessità e la portata del fenomeno richiederebbe un ripensamento in termini di strategie e di risorse, che ad ora risultano insufficienti e spesso inefficaci. La gestione della fauna selvatica che si spinge e addentra nella città non può essere fronteggiata ignorando strategie di prevenzione, che pure naturalisti, ecologi, biologi ed etologi continuano a suggerire. Tra queste possiamo citare ad esempio le campagne di allontanamento e di presidio per modificare la scelta del percorso dell’animale e allontanarlo da quei luoghi che creano una conflittualità con la presenza delle persone, e poi per le strade l’utilizzo di dissuasori e la creazione di passaggi sicuri, azioni di mitigazione del rischio stradale diffuse in tutta Europa”.

“La strategia degli abbattimenti dei singoli animali che si spingono in città, risulta oltre che crudele, del tutto inutile: perché morto quell’esemplare ce ne saranno altri pronti a utilizzare quel prezioso corridoio ecologico che il Letimbro è per scendere e giungere così in città, spesso attratti anche da comportamenti scorretti di chi, inconsapevole del danno, porta loro cibo.
Le competenze scientifiche dei professionisti del settore, così come un paradigma rivolto alla co-esistenza con la natura piuttosto che al suo dominio, devono essere sempre parte integrante dei piani di gestione dell’ambiente, in tutti i suoi aspetti.  Carenze in tal senso, eventuali o strutturali, dato il contesto climatico e ambientale che ci troveremo via via di fronte negli anni, non ce le possiamo proprio più permettere”, concludono da Europa Verde Savona.

Autore
Il Vostro Giornale

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