Cincinnati, Sinner già al lavoro sul cemento veloce: scelta a sorpresa di Alcaraz, lo spagnolo ci ricasca
- Postato il 5 agosto 2025
- Di Virgilio.it
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Il periodo di pausa, necessario a ricaricare le batterie dopo due settimane iper stressanti come quelle di Wimbledon, è ormai finito. Jannik Sinner e Carlos Alcaraz sono scesi in campo l’ultima volta domenica 13 luglio nella finale dello Slam più prestigioso. Partita che non ha ripetuto lo spettacolo dell’atto conclusivo del Roland Garros, ma in cui l’azzurro ha consumato la sua rivincita sullo spagnolo: successo in quattro set e in rimonta, con tanto di prima affermazione in carriera sulla gloriosa erba londinese. Ora per tutti e due è arrivato il momento di tornare all’opera. A Cincinnati si profila un nuovo duello rusticano tra i due nuovi dominatori del tennis. In attesa degli US Open.
- Sinner, la vacanza con Laila e poi Cincinnati
- Il cemento velocissimo del Masters 1000 dell'Ohio
- Sinner già in campo, Alcaraz nella movida
- Sinner-Alcaraz, sfida continua per la classifica ATP
Sinner, la vacanza con Laila e poi Cincinnati
Il primo a tornare concretamente al lavoro, manco a dirlo, è stato Sinner. Jannik, si sa, è tutto casa e tennis. Non ama troppo le distrazioni, quando è in clima-torneo si concentra solo sul suo programma di allenamenti, esercizi e attività propedeutiche a essere al top in partita. La luna di miele con Laila Hasanovic, spesa tra Sardegna e Montecarlo, è ormai conclusa: il numero 1 ha salutato dolcemente la modella danese, con cui flirta da qualche mese, dandole magari appuntamento negli Stati Uniti. Da alcuni giorni il primo amore dell’altoatesino sono tornati a essere palline, racchette e campi. Quelli di Cincinnati sono in cemento, ma con un fondo speciale.
Il cemento velocissimo del Masters 1000 dell’Ohio
Come raccontano gli esperti, il Masters 1000 della città dell’Ohio, uno degli appuntamenti clou della stagione tennistica nordamericana, ha una particolarità: il cemento, la superficie prediletta da Sinner, è ancor più veloce di quella degli altri tornei. Un dettaglio non da poco, visto che costringe i protagonisti ad adattare il proprio gioco alle caratteristiche della superficie stessa. Un cemento veloce che più veloce non si può: ecco perché Sinner il perfezionista, uno che non lascia nulla al caso, ha iniziato ad allenarsi con largo anticipo su questi campi. Come se fosse un torneo dello Slam e non un “semplice” 1000.
Sinner già in campo, Alcaraz nella movida
Alcaraz, invece, s’è goduto la vita fino all’ultimo nella sua Spagna. I quotidiani iberici lo descrivono al lavoro sugli amati campi del Real Sociedad Club de Campo, nella sua Murcia. In realtà, come già accaduto in passato, Carlitos s’è concesso qualche digressione speciale, dando spazio alla movida e alla bella vita. Niente a che vedere con gli eccessi di Ibiza post trionfo a Parigi, ma è noto come lo spagnolo ami divertirsi al di là del tennis. Lui per Cincinnati è partito all’ultimo momento, nella serata di lunedì. Due giorni e più in ritardo rispetto a Sinner, l’amico-rivale a cui contende la vetta della classifica ATP.
Sinner-Alcaraz, sfida continua per la classifica ATP
Cincinnati evoca brutti ricordi per Carlitos. L’anno scorso si fece sorprendere al primo turno da Gael Monfils, perdendo in tre set al cospetto del veterano francese. L’anno prima invece si arrese a Novak Djokovic, che lo ribaltò in finale con un tiratissimo 5-7 7-6 7-6. Sinner invece lo scorso anno ha trionfato nel torneo americano, proprio nel momento più duro del processo e del verdetto per il caso Clostebol. In questa seconda parte dell’anno Jannik difende ben 6.030 punti nel ranking, eredità dell’anno passato. Alcaraz invece solo 1.060: per lui la seconda metà del 2024 era stata un disastro, ma adesso gli offre l’opportunità di riscattarsi. Saprà coglierla?