Chiesa in campo col Liverpool dopo l’infortunio, ma il messaggio di Slot preannuncia altra panchina
- Postato il 19 dicembre 2024
- Di Virgilio.it
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Bentornato Federico Chiesa: ieri sera l’attaccante azzurro è tornato a giocare col Liverpool nella gara di Carabao Cup contro il Southampton dopo quasi tre mesi di stop per infortunio. Ma a fine gara il tecnico Arne Slot ha ribadito che sarà difficile conquistare un posto da titolare.
- Liverpool, Chiesa in campo dopo quasi tre mesi
- Carabao Cup, la partita di Chiesa col Southampton
- Liverpool, il giudizio di Slot su Chiesa
- Tanta concorrenza per Chiesa: il messaggio di Slot
Liverpool, Chiesa in campo dopo quasi tre mesi
L’incubo di Federico Chiesa è finito: ieri sera, a quasi tre mesi dall’ultima presenza con il Liverpool, l’attaccante della Nazionale è tornato a giocare con i Reds, entrando in campo nella ripresa della gara di Carabao Cup vinta per 2-1 in casa del Southampton. L’ultima apparizione di Chiesa con la squadra inglese era datata 25 settembre, nel match di esordio della coppa contro il West Ham (finito 5-1 per i Reds), l’unico finora giocato da titolare dall’attaccante, che in quell’occasione mise a referto anche un assist per l’1-0 di Diogo Jota. Poi l’infortunio muscolare e il lungo stop.
Carabao Cup, la partita di Chiesa col Southampton
Alla vigilia dell’incontro con il Southampton il tecnico del Liverpool Arne Slot aveva annunciato che Chiesa sarebbe sceso in campo, generando grande attesa nei tifosi dei Reds, che sui social hanno manifestato tutta la loro impazienza. Prima di ieri, infatti, i supporter del Liverpool avevano potuto vedere ben poco di Chiesa, in campo per sole 3 gare e 78 minuti complessivi.
Slot ha tenuto l’ex Fiorentina e Juve in panchina nel primo tempo, terminato sul 2-0 per il Liverpool, per poi inserirlo dal 1’ della ripresa: in campo Chiesa ha alternato qualche buono spunto a momenti di pausa, tipici di un giocatore al rientro dopo un lungo stop.
Liverpool, il giudizio di Slot su Chiesa
A fine gara il tecnico del Liverpool si è detto soddisfatto della prova di Chiesa, affermando che si aspettava esattamente quel genere di prestazione da parte del suo attaccante. “Se un giocatore è fuori per cinque o sei mesi, non ci si può aspettare troppo – le parole di Slot alla stampa inglese – . Ho visto alti e bassi. Ho visto alcuni momenti davvero buoni e altri in cui ho pensato: ‘Ok, puoi fare meglio di così’. Per me è del tutto normale se un giocatore è stato fuori per tanto tempo e gioca la sua prima partita dopo cinque o sei mesi”.
Tanta concorrenza per Chiesa: il messaggio di Slot
Al tempo stesso, però, Slot ha fatto capire che nei prossimi mesi sarà piuttosto difficile per Chiesa conquistare non solo un posto da titolare nel Liverpool, ma anche un minutaggio maggiore a causa della grande concorrenza nel reparto avanzato dei Reds.
“Chiesa è stato fuori per tanto tempo – ha concluso Slot -, quindi riportarlo al suo livello migliore non è facile, ma è stato bello vedere che ha già mostrato qualche qualità. Anche per lui vale lo stesso discorso dei giovani: non basta giocare a questo livello, bisogna competere con Salah, Gakpo, Luis Diaz, Darwin e Diogo Jota. Ma è bello vedere che è tornato e che ha avuto alcuni momenti positivi in partita”.