Chi ha costruito il Canale di Panama? E come?
- Postato il 8 gennaio 2025
- Di Focus.it
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Donald Trump ha messo in discussione la giurisdizione sul Canale di Panama, minacciando di volerne prendere il controllo. Ma a chi appartiene il Canale artificiale, che collega l'Oceano Atlantico e quello Pacifico, costruito all'inizio del Novento dagli Stati Uniti? Negli anni Settanta il presidente Usa Jimmy Carter (1924-2024) firmò un accordo per restituire il Canale allo Stato di Panama, ma il trattato diverrà effettivo solo nel 1999.. In tempi non sospetti. Ferdinando Magellano (1480-1521) aveva appena circumnavigato per la prima volta il globo dall'Atlantico al Pacifico, che già, alla corte di Carlo V di Spagna, nel 1523, circolava un'idea: realizzare un canale in America Centrale per collegare i due oceani, tracciando una via più breve e sicura verso le ricche Isole delle Spezie e le Indie.. lo stretto indispensabile. Solo più di tre secoli dopo, nel 1881, Ferdinand de Lesseps, costruttore del Canale di Suez, iniziò gli scavi su incarico della Francia. Ostacoli tecnici e finanziari fecero fallire il progetto, rispolverato a inizio '900 dal presidente Usa Theodore Roosevelt (1858-1919), interessato ai risvolti economici.. Come funziona. Il canale artificiale fu scavato a una quota di 26 metri più elevata rispetto al livello dei due oceani. La zona attraversata raggiungeva i 160 m di altitudine: per ridurre il dislivello prima a 50 m e poi a 26, vennero asportati quasi 80 milioni di metri cubi di roccia. Solo nel 1904 nella colossale impresa subentrarono gli Stati Uniti, che optarono per la realizzazione di un canale a chiuse che si sarebbe elevato fino ai 26 m rimasti e avrebbe permesso alle navi di superare questo dislivello. Perciò fu necessario far alzare e abbassare le navi attraverso un sistema di chiuse: tre chiuse fanno salire le navi fino al canale; altre tre le fanno ridiscendere al livello del mare. Ecco come funziona:
La prima conca (il bacino creato dalle paratie) rilascia acqua dolce (100 milioni di litri – equivalenti a 40 piscine olimpioniche – in 8 minuti) per pareggiarsi al livello del Mar dei Caraibi.
Secondo bacino. Quando i livelli dell'acqua sono pareggiati la nave entra nella prima conca. Una volta chiusi i settori, l'acqua del secondo bacino viene fatta defluire nel primo settore in modo da far "alzare" la nave.
Terzo bacino. Livellati il primo e il secondo settore, quest'ultimo accoglie la nave. Il processo si ripete uguale per entrare nel terzo bacino tramite cui si accede al Lago Gatún, cuore artificiale del canale. Dopo di che si "ridiscende" verso l'oceano con altre tre conche..