Chi è Georgios Frangulis, con il fondatore e CEO di Oakberry il bacio iconico di Aryna Sabalenka dopo la vittoria agli Us Open
- Postato il 8 settembre 2025
- Di Virgilio.it
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Nell’iconografia dell’edizione 2025 degli Us Open alla potenza della caduta, in lacrime, di Aryna Sabalenka sul cemento dell’Arthur Ashe segue una seconda immagine, forse addirittura più prepotente a posteriori vista la sconfitta in finale di Jannik Sinner soppiantato da un Carlos Alcaraz in crescita, forse il migliore possibile sul cemento per reattività, prontezza e lucidità tattica.
Sabalenka ha trionfato ancora, a New York confermando la sua egemonia nella classifica WTA che riflette l’era della tigre, la sua volontà, la fermezza nel mantenere indiscutibilmente il ruolo di queen del tennis mondiale. Inginocchiata, quasi piangente, Aryna ha ringraziato per poi andare in tribuna e raggiungere il fidanzato, il quale ha giovato in questi mesi della progressione della bielorussa. Georgios Frangulis, CEO e fondatore di Oakberry ha tratto una visibilità e un riaccendersi dell’attenzione sul suo marchio legato a doppio filo alla campionessa bielorussa.
- Aryna Sabalenka vince gli US Open 2025
- Chi è il fidanzato imprenditore dell'açaí
- Studi e la nascita dell'impresa
- La gratitudine nei confronti di Frangulis dopo la morte dell'ex
- La passione per tennis, motori e sport
Aryna Sabalenka vince gli US Open 2025
Per chi non avesse dimestichezza con i prodotti di questo brand, va immediatamente specificato che il compagno da circa un anno della numero 1 al mondo, è Georgios Frangulis, un imprenditore brasiliano che attualmente ricopre anche la figura di CEO di questa realtà nata circa dieci anni fa in Brasile.
L’azienda di alimenti salutari specializzata in bowl e smoothie a base di açaí, la bacca amazzonica ricca di antiossidanti e nutrienti, è partita da una realtà molto piccola, a San Paolo, per crescere e diventare una realtà presente in numerosi Paesi, tra i quali l’Italia con negozi a Milano, Como e Torino.
Il menù prevede una serie di piatti e bevande a base di questa bacca che vuole offrire un’opzione di fast food sano, con prodotti naturali, senza conservanti o sciroppi artificiali.
Sabalenka stupita della vittoria
Chi è il fidanzato imprenditore dell’açaí
Nata nel 2016, Oakberry è diventata una realtà globale con centinaia di punti vendita sparsi nel mondo, un marchio di lifestyle legato al benessere e alla cultura metropolitana.
Fondata da Frangulis, è stata un’intuizione che lo ha portato a costruire un marchio riconoscibile, con l’intento di salvaguardare la stessa açaí, che oggi tutela come il suo stesso patrimonio.
“L’açaí, come frutto, esiste solo grazie alla cultura di sussistenza delle comunità che vivono lungo i fiumi della foresta pluviale amazzonica”, ha dichiarato Frangulis a Forbes Brasile nel giugno 2023.
L’attuale compagno di Sabalenka l’ha abbracciata e baciata a fine Us Open, al culmine della celebrazione che le ha consentito di difendere il proprio primato, diventando protagonista di uno scatto che aggiunge elementi alla narrazione che lo vuole legato a doppio filo a Aryna, come lo fu Anna Kalinskaya per Sinner nella medesima circostanza. In un bacio che chiuse un ciclo, più che aprirlo.
Il bacio
Studi e la nascita dell’impresa
Figura nota sul versante imprenditoriale, la sua recente relazione con la numero 1 al mondo ha consentito anche l’avvio di una collaborazione che trascende i social e sfocia nella preparazione di prodotti studiati nel menu di Oakberry. D’altronde si parla di un imprenditore che si è guadagnato già nel 2023, la copertina di Forbes Brasile.
In quella rara intervista, Frangulis aveva spiegato come era arrivato a capir di non voler diventare un avvocato e di prepferire una strada diversa. Iscritta alla FAAP (Fundação Armando Alvares Penteado), non ha mai concluso gli studi in giurisprudenza e non ha mai sostenuto l’esame all’abilitazione della professione forense. “Ho sempre saputo che non avrei fatto l’avvocato”, ha detto Frangulis. “Quello che volevo veramente era diventare un imprenditore”, ha spiegato.
In quella stessa intervista, ha spiegato il suo rapporto con la spiritualità e manifestato la convinzione di dover difendere il patrimonio brasiliano, le sue specificità e la centralità del benessere a tavola. Valori dei quali è testimonial indiretta anche Sabalenka che è diventata un’ambasciatrice del brand del suo fidanzato, il quale è accanto alla tennista da circa un anno dopo che Aryna ha affrontato il lutto per la tragica morte del suo ex Konstantin Koltsov, morto nel marzo 2024cadendo dal balcone a Miami per un gesto volontario su cui è stata posta massima attenzione.
La gratitudine nei confronti di Frangulis dopo la morte dell’ex
La stessa campionessa ha sempre manifestato gratitudine nei riguardi di Frangulis per la sensibilità dimostrata nei mesi successivi a questa perdita che ha segnato la campionessa, la quale – rammentiamo – decise di disputare comunque il match in programma dopo l’accaduto ma rimanendone poi turbata. In alcune dichiarazioni successive, Aryna ha spiegato come il suo turbamento sia ancora complicato da spiegare e il lutto in via di elaborazione.
Durante tutta la loro relazione, Frangulis è stato un sostenitore attento, presente come a New York in uno stadio gremito come e più per una partita di calcio in Italia. La loro storia avrebbe avuto inizio, più o meno, durante il Mutua Madrid Open nell’aprile 2024, dove Sabalenka era finalista.
In seguito, l’imprenditore ha visto Sabalenka vincere il Masters di Cincinnati nell’agosto 2024 e lo US Open a New York il mese successivo. La loro relazione è documentata da una vicinanza evidente, interessi comuni e anche un indubbia e costante documentazione di foto e stories su Instagram che attesta la frequenza dei loro incontri.
La passione per tennis, motori e sport
Oltre ad Aryna, anche l’imprenditore brasiliano è molto appassionato di sport: oltre al tennis, ama il motorsport al pari della palestra. “Se mantengo una routine di allenamento fisico nella mia vita quotidiana, oltre al supporto psicologico per affrontare la pressione, sono sempre pronto per il momento della guida”, ha detto Frangulis a Forbes Brasile.
“Salire in macchina e correre è uno dei pochi momenti in cui nient’altro conta”, ha aggiunto a sottolineare quella ricerca di adrenalina che pare lo accompagni anche nelle competizioni di Sabalenka. Sia per festeggiare sia per sdrammatizzare.