Cessione Cosenza Calcio, situazione caotica e preoccupante

  • Postato il 19 maggio 2025
  • Notizie
  • Di Quotidiano del Sud
  • 3 Visualizzazioni

Il Quotidiano del Sud
Cessione Cosenza Calcio, situazione caotica e preoccupante

Share

Cessione Cosenza Calcio: il patron Guarascio tiene in stand-by le trattative più affidabili, mentre la dottoressa Scalise avvicina imprenditori e offre percentuali della società.


COSENZA – La possibile cessione del Cosenza Calcio, promessa dalla proprietà da più tempo ma ancora di là da venire, negli ultimi giorni sembra si stia trasformando in un vero e proprio caos. A fronte infatti delle trattative abbastanza concrete impostate nei mesi scorsi (ripetiamo, ne esistono almeno un paio, se non tre, con i crismi della piena attendibilità), che comporterebbero un subentro totale nella proprietà del Cosenza Calcio, negli ultimi tempi sta accadendo qualcosa di straniante e che lascia basiti, e anche abbastanza illogica dopo aver preso atto dell’impossibilità per il patron Guarascio di continuare a far calcio a Cosenza.

L’amministratore unico del club, la dottoressa Rita Scalise, evidentemente con l’accordo dello stesso Guarascio, starebbe infatti procedendo da tempo ad una convinta ricognizione presso vari imprenditori cittadini, tra cui anche qualche sponsor, chiedendo a tutti se hanno intenzione di entrare nel Cosenza Calcio con quote del 20, 30 o 40 per cento. 

CESSIONE COSENZA CALCIO, TRATTATIVE STRUTTURATE CONGELATE: IL RISCHIO DI FAR SALTARE UNA NUOVA ERA

Molto probabilmente, congelate per un attimo la trattative più strutturate e importanti, quello che si sta cercando di fare è sondare il terreno per capire se c’è la possibilità di non procedere più a ciò che la città si aspetta dall’attuale proprietà, e cioè la cessione totale, ma di favorire situazioni che permettano ai due di continuare a muoversi con una certa autonomia. Per la verità finora le risposte sarebbero state tutte negative. Ma la cosa che bisogna sottolineare è che, così facendo, sta diventando altissimo il rischio di far saltare trattative che hanno invece la possibilità di assicurare una nuova era al calcio cosentino, facendo cambiare gli orizzonti ad una realtà stremata e depressa. 

Perché tutto questo? Qual è l’obiettivo del patron Guarascio e della dottoressa Scalise? E’ chiaro che, di fronte ad una situazione del genere, la città e la tifoseria si chiedono se allora sia davvero fondato il timore che serpeggia, ovvero che una reale volontà della cessione non ci sia mai stata. O, se c’è stata, che intanto sia cambiato qualcosa tale da portare il patron a valutare un piano B che preveda il fatto che lui continui a fare calcio a Cosenza. 

Le risposte prima o poi arriveranno, così come gli eventuali chiarimenti, ma una cosa è certa: continuare a tergiversare potrebbe arrecare danni ancora più gravi rispetto a quelli della recente retrocessione. Il tempo passa e diventa sempre più prezioso: c’è un campionato da organizzare e Cosenza ha diritto di voltare pagina al più presto.

Share

Il Quotidiano del Sud.
Cessione Cosenza Calcio, situazione caotica e preoccupante

Autore
Quotidiano del Sud

Potrebbero anche piacerti