Ceriale, nuovo atto di indirizzo per l’area T1: “Ci sarà un albergo a 4 stelle”

  • Postato il 29 novembre 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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ex area T1 Ceriale

Nell’ultimo Consiglio comunale di Ceriale è stato modificato l’atto di indirizzo politico che era stato approvato il 30 novembre del 2023 con un nuovo indirizzo che tutela maggiormente l’interesse pubblico.

“Sono fortemente dispiaciuto che i consiglieri Giordano, Ligustro e Stefanì abbiano abbandonato l’aula al sesto punto dell’ordine del giorno, quindi tre punti prima in cui è stata discussa la modifica dell’atto di indirizzo che riguarda la zona T1, accusando la maggioranza di tenere atteggiamenti poco democratici ed arroganti” dichiara il vice sindaco Piercarlo Nervo.

È stato un atteggiamento creato ad arte perché non avrebbero retto il confronto nel momento in cui si sarebbe discusso della zona T1, o meglio, non avrebbero potuto far altro che votare favorevolmente, cosa che avrebbe fatto emergere le grosse incapacità del consigliere Giordano che si è sempre fatto paladino della risoluzione del problema T1, ma che di fatto non mai avuto la capacità di centrare l’obbiettivo. Quale? Raggiungere un accordo per la realizzazione di un nuovo albergo” aggiunge ancora il vice sindaco cerialese.

“L’aver abbandonato la seduta del Consiglio comunale è un chiaro segnale di non lavorare per l’interesse del paese; non mi sarei mai sognato di abbandonare la seduta con un punto all’ordine del giorno così importante come la zona T1, senza dimenticarsi che i consiglieri di opposizione hanno presentato ben sette interrogazioni per illustrare diverse problematiche che riguardano il paese per poi non discuterle; è così che pensano di lavorare per il bene di Ceriale?”.

“Dopo l’approvazione del nuovo atto di indirizzo politico sono ancor più convinta della scelta che ho fatto nel nominare una nuova giunta” afferma il sindaco Marinella Fasano, “ora possiamo dire a gran voce che Ceriale avrà un albergo a 4 stelle”.

“Il risultato che abbiamo raggiunto – continua il sindaco -, è stato determinato dal gioco di squadra e dal confronto serio e costruttivo che c’è stato, in primis tra i componenti della maggioranza e, a seguire, con la ditta che realizzerà l’intervento”.
“La modifica dell’atto di indirizzo oltre a prevedere la realizzazione di un albergo prevede che la destinazione urbanistica “turistico – ricettiva” all’interno della zona T1 debba essere superiore al 25% della superficie totale, quindi con un incremento del 5% rispetto a quanto previsto nel precedente atto”.

“Per quanto riguarda l’edificio da cedere al Comune di Ceriale ancora una volta i consiglieri Giordano, Ligustro e Stefanì danno notizie distorte e non veritiere” continua poi il vice sindaco Nervo, “in quanto, l’edificio ha mantenuto la superficie prevista nel primo atto di indirizzo, distribuendola solamente su tre piani invece che su due e inserendo la possibilità di utilizzare il piano terra come superficie commerciale, piano che rimarrà anche questo di proprietà comunale; mentre, per quanto riguarda la destinazione d’uso dell’intero fabbricato l’amministrazione si è lasciata la possibilità di definirla in una fase successiva e questo non vuol dire che non sarà realizzato un polo sanitario e non vuol dire nemmeno non aver perseguito l’interesso pubblico”.

E il sindaco Fasano invita i consiglieri di minoranza a stare tranquilli e li assicura che “l’amministrazione comunale ha a cuore il benessere e le esigenze della cittadinanza e delle persone anziane ed è proprio per questo che si è lasciata la possibilità di definire in un secondo momento la destinazione d’uso dell’immobile pubblico perché, se ci saranno le condizioni, il polo sanitario e il comando di polizia locale potrebbero trovare spazio nel centro del paese in modo da essere meglio accessibili soprattutto dalle persone anziane. E se così non fosse sarà realizzato nell’immobile pubblico della zona T1, come previsto nel primo atto d’indirizzo”.

“In precedenza ho svolto il ruolo dell’opposizione, ma non mi sarei mai permesso di distorcere le informazioni solo a fini propagandistici e di chiedere le dimissioni di un sindaco che ha lavorato per permettere al suo paese di avere un albergo 4 stelle”. E nei confronti dei consiglieri Giordano, Ligustro e Stefanì: “Li invito a concentrare le loro energie sulla creazione di contenuti e di idee, facendo proposte, piuttosto che diffondere non corrette affermazioni sulle decisioni dell’attuale maggioranza che vengono e verranno puntualmente smentite” conclude Nervo.

Autore
Il Vostro Giornale

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