C'è anche chi difende Sinner, Salvini e Barazzutti si aggiungono a Bertolucci: "Rispetto per Jannik"
- Postato il 21 ottobre 2025
- Di Virgilio.it
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Non si placano le polemiche attorno a Jannik Sinner dopo il no alle Finals di Coppa Davis a Bologna. Decisione che era nell’aria da mesi, ma che è sembrata aver colto di sorpresa gli stessi vertici della Federtennis: un po’ tutti, dal presidente Binaghi a capitan Volandri, speravano in un ripensamento da parte di Jannik, che invece non è arrivato. Come già accaduto in altre circostanze, sul rosso di San Candido si sono scatenati affondi e veleni. Ma se la maggior parte degli stessi addetti ai lavori sembra caustica nei confronti del numero 2 della classifica ATP, non mancano voci in suo sostegno. Minoritarie, ma presenti.
- Salvini sta con Sinner: "Tennisti da salotto invidiosi di lui"
- Sinner, la clamorosa spaccatura tra Panatta e Bertolucci
- Pietrangeli contro Sinner, Jannik è difeso da Barazzutti
Salvini sta con Sinner: “Tennisti da salotto invidiosi di lui”
Il vicepresidente del Consiglio, Matteo Salvini, invita ad esempio a smorzare i toni. “Non farei il processo a Sinner, è un orgoglio italiano, godiamoci un campione, ce ne sono tanti altri di tennisti in gamba”, è l’invito del “Capitano”, che in altre situazioni si era mostrato decisamente più sanguigno. “Capisco la rabbia, la frustrazione e l’invidia di qualche tennista da salotto, ma godiamoci un campione che ci invidia il mondo”, le parole del leader della Lega riportate dall’Ansa. In realtà come lui la pensano in molti, anche se sulla questione Sinner c’è da registrare una vistosa divergenza nella squadra azzurra campione di Davis nel 1976.
Sinner, la clamorosa spaccatura tra Panatta e Bertolucci
Disaccordo tra Panatta e Bertolucci. Se Adriano ha ammesso candidamente che lui alla Nazionale azzurra non avrebbe mai rinunciato, altrettanto serenamente Paolo – ai microfoni di Sky – ha sottolineato di non essere sorpreso e men che meno arrabbiato per la decisione di Sinner “nota già da un anno”. Grazie a Jannik l’Italia ha due Davis in più in bacheca e per Bertolucci “dobbiamo solo ringraziarlo”. Tanto più che oggi “il tennis è focalizzato sulle quattro prove dello Slam e sulle ATP Finals. Già i Masters 1000 vengono usati come cammino per trovare la miglior condizione in vista dei Major. La Coppa Davis non fa assolutamente parte di questo circuito“.
Pietrangeli contro Sinner, Jannik è difeso da Barazzutti
Se Nicola Pietrangeli, che dell’Italia vincente nel 1976 in Cile era il capitano, ha sparato a zero su Sinner, un altro eroe di Santiago, Corrado Barazzutti, è su posizioni assai più moderate. “Credo che la decisione di Sinner di non giocare la Davis sia assolutamente da rispettare”, le sue parole a Tennis Open. “Sinner è un campione che rappresenta i valori massimi dello sport che il mondo ci invidia. Jannik ha dimostrato più di una volta il suo attaccamento alla maglia azzurra. In tutti questi anni si è reso sempre disponibile, dando un contributo decisivo per le due vittorie della Coppa Davis. Il suo sentimento per la nazionale non è messo in discussione”. Poi, in un’altra intervista a Repubblica: “I tifosi se ne faranno una ragione”.