Caso Occhiuto, inquirenti a caccia di chat segrete

  • Postato il 16 giugno 2025
  • Notizie
  • Di Quotidiano del Sud
  • 1 Visualizzazioni

Il Quotidiano del Sud
Caso Occhiuto, inquirenti a caccia di chat segrete

Share

Il governatore Roberto Occhiuto riferisce di non averne, ma di usare abitualmente solo Whatsapp. Gli altri indagati potrebbero aver fatto ricorso a Telegram o Signal


I pm sono a caccia di chat segrete. Ma il governatore Occhiuto riferisce di non averne e che l’unica app che utilizza per i messaggi e le chiamate sia whatsapp. Anche se ci risulta che sul suo telefonino abbia pure Telegram, che, però, il presidente della Regione, avrebbe utilizzato solo per comunicazioni con il suo ufficio stampa, specie per l’invio di file molto “pesanti” tipo i video.

OCCHIUTO: «USO SOLO WHATSAPP»


Ma gli altri indiziati del caso? Oltre a Whatsapp, sul loro telefonino avevano chat come Telegram o Signal, oppure altra app ancor più sicura per la riservatezza dei messaggi e delle chiamate? Secondo indiscrezioni trapelate, sì. Agli investigatori risulterebbe che le persone attenzionate nel caso giudiziario scoppiato mercoledì scorso – in cui, si ricorda, oltre al governatore calabrese, sono coinvolti, fra gli altri, i manager Paolo Posteraro ed Ernesto Ferraro, in un elenco di nominativi indagati più lungo ed in via di definizione ed estensione – sul cellulare non abbiamo solo whatsapp.

IN CERCA DI CHAT SEGRETE


Uno dei compiti più delicati che dovranno svolgere finanzieri e consulenti per conto della procura, sarà quello di trovare eventuali chat “segrete” tra gli indagati. Vale a dire chat che non si è riusciti a captare nei mesi trascorsi. Nel periodo in cui, cioè, i telefoni dei soggetti implicati nel caso sono stati tenuti sotto controllo. Più semplice è intercettare le conversazioni che avvengono sulla linea telefonica cellulare o gli ormai desueti sms.

LA DIFFICOLTÀ NELL’INTERCETTARE LE CHAT

Più difficile, se non a volte impossibile, può risultare intercettare le chat o le chiamate che vengono effettuate con le summenzionate app, spesso e volentieri, usate non solo per la loro effettiva comodità, ma per cercare di “schivare” le temute intercettazioni. Non sempre le procure riescono a far inoculare da remoto un trojan nei cellulari degli indiziati.

LE CHAT DA PRELEVARE DALLO SMARTPHONE


E quando non ci riescono l’unico modo per scoprire e leggere eventuali chat riservate di questo tipo è quello di “prelevarle” direttamente dallo smartphone ricercato e, se necessario, sequestrato. Il presidente Occhiuto, sappiano, dopo aver ricevuto l’avviso di garanzia con l’ipotesi di “corruzione” ha chiesto di essere convocato dai pm per essere sentito sulla vicenda giudiziaria che lo vede protagonista e attraverso i suoi avvocati, avrebbe pure chiesto di avere le carte del fascicolo in questione, per conoscere maggiori dettagli sull’accusa che i magistrati gli rivolgono.

OCCHIUTO ANCORA NON SARÀ SENTITO DAI PM

Per il momento il governatore non verrà convocato dagli inquirenti, che prima dovranno svolgere determinati approfondimenti investigativi, anche sulle chat che ancora non avevano.

COSA SUCCEDE ORA

Poi, codice alla mano: 1) è previsto che se uno degli indagati di un fascicolo non subisce perquisizioni e sequestro di beni, riceve solo un’informazione nella quale è contenuta, oltre agli articoli di legge, una sintetica descrizione dell’accusa e non sono indicati gli indizi di sussistenza del reato contestato, che invece devono essere indicati in un decreto di perquisizione; 2) chi riceve il semplice avviso di garanzia, da indagato non può richiedere carte del fascicolo alla procura, può solo chiedere di essere ricevuto, ma per rilasciare dichiarazioni spontanee e i pm, in tale fase dell’inchiesta preliminare, non hanno nessun obbligo di interrogare l’indiziato “avvisato” e, quindi, di accogliere eventuali sue richieste in tal senso.

IL POSSIBILE RIESAME


Vedremo, infine, se qualcuno degli indagati perquisiti ricorrerà al Riesame, magari per la restituzione di oggetti sequestrati. E lì, allora, potrebbero spuntar fuori novità sul caso, perché la procura, come accade di solito, al Tdl può calare qualche asso, nuovo o che aveva in serbo.

LEGGI ANCHE: Caso Occhiuto, se la giustizia si allarga fino a spazzare la politica

Share

Il Quotidiano del Sud.
Caso Occhiuto, inquirenti a caccia di chat segrete

Autore
Quotidiano del Sud

Potrebbero anche piacerti