Caso don Franco Corbo, nuove voci in difesa
- Postato il 25 ottobre 2025
- Notizie
- Di Quotidiano del Sud
- 16 Visualizzazioni
Il Quotidiano del Sud
Caso don Franco Corbo, nuove voci in difesa

Sul caso dello spostamento di don Franco Corbo dalla chiesa di Sant’Anna e San Gioacchino a Potenza, arriva la lettera del Comitato della Pace
Non solo non si spengono le voci che chiedono al vescovo di rivedere la decisione del vescovo Davide Carbonaro di trasferire dalla chiesa di Sant’Anna e San Gioacchino il parroco don Franco Corbo, ma se ne aggiungono di nuove. Nonostante il silenzio assoluto del vescovo, pur sollecitato con comunicati e lettere (prodotti dalla comunità di S. Anna e San Gioacchino che ha già tenuto due affollate assemblee) a dare quanto meno una risposta ai fedeli.
DON FRANCO, LETTERA DEL COMITATO PER LA PACE
Ieri, venerdì 24 ottobre, i responsabili del Comitato per la Pace di Potenza hanno consegnato a don Franco Corbo e a don Marcello Cozzi (l’altro prete che lascerà Sant’Anna, ma dopo averlo esplicitamente richiesto al vescovo) una lettera «per esprimere la propria gratitudine per il lavoro svolto in questi decenni nella nostra città. Il Comitato auspica che don Franco possa continuare a guidare la parrocchia di Sant’Anna e San Gioacchino e portare avanti i molteplici progetti che ha sviluppato insieme a tanti cittadini e associazioni dentro e fuori dai confini nazionali».
IL RISCHIO DI DISGREGAZIONE
Ricordiamo che analogo desiderio espresso dalla comunità della chiesa di Santa Maria Maggiore per la decisione – speculare – di mandare via il parroco don Antonio Laurita, destinandolo a diventare nuovo parroco di Sant’Anna e San Gioacchino dal 14 febbraio 2026.
Così come la comunità di viale Dante a Potenza ha paventato il rischio di «disgregazione» per il trasferimento di Corbo, così a Pignola si sono costituiti nel comitato “Uniti per il nostro parroco don Antonio Laurita”, spiegando che per loro è come «perdere un padre». A Pignola avviata una raccolta firme, a Potenza ne sono state già messe insieme oltre 1.400.
DON FRANCO, IL TESTO DELLA LETTERA DEL COMITATO PER LA PACE
Questo il testo della lettera del Comitato per la Pace: «Caro don Franco, caro don Marcello, come Comitato per la Pace di Potenza vogliamo esprimervi la nostra gratitudine per quello che avete rappresentato, per quello che avete costruito, in questi decenni, nella nostra città. Ciascuno di noi ha la sua storia, ma da qualsiasi percorso proveniamo, ciascuno di noi ha avuto il privilegio di incontrarvi, di conoscervi, di percorrere pezzi di strada insieme, verso il comune orizzonte della solidarietà, della dignità, della libertà, della giustizia, della pace».
«LA NOSTRA COMUNITÀ SAREBBE PIÙ POVERA»
«La vostra presenza, il vostro impegno, in tutti questi anni, in un modo o nell’altro – è scritto – ci hanno dato forza, ci hanno orientato, siete stati un punto di riferimento costante, ci avete aperto le porte e ci avete accolto, senza chiedere nulla in cambio, se non l’autenticità dell’impegno nella costruzione di un mondo migliore. La nostra comunità cittadina, senza di voi, sarebbe più povera, più frammentata, più incolore. Ma voi ci siete e ci sarete e la vostra presenza, ne siamo certi, saprà ancora fare luce negli angoli bui di questa nostra città».
Il Quotidiano del Sud.
Caso don Franco Corbo, nuove voci in difesa