Case di comunità, Nicolò: “A breve l’inaugurazione di via Archimede, entro novembre via Assarotti”
- Postato il 17 maggio 2025
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- Di Genova24
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Genova. Nella nuova Casa di Comunità di Struppa dalla sua apertura di marzo ad oggi sono state erogate 194 prestazioni nei sette sabati in cui il servizio ha svolto la propria attività e sono stati eseguiti 61 esami radiologici aggiuntivi per le ricette con priorità B o D.
A diffondere i dati la Regione: “Sul fronte della specialistica ambulatoriale sono state effettuate oltre 2.500 visite, la continuità assistenziale ha effettuato oltre 500 interventi domiciliari solo tra febbraio e metà maggio. I numeri quindi parlano chiaro – ha detto l’assessore regionale alla Sanità Nicolò – la Casa di Comunità di Struppa è un modello di sanità territoriale che funziona, un esempio concreto di ciò che il PNRR sta rendendo possibile nel nostro territorio aiutando i grandi ospedali ad occuparsi solo dei casi più complessi”.
Nella Casa di Comunità di Struppa gestite oltre 350 pratiche di assistenza protesica
Nella nuova Casa di Comunità di Struppa il Punto Unico di Accesso (PUA) ha gestito oltre 350 pratiche di assistenza protesica, l’assistenza domiciliare ha garantito un supporto fondamentale con la presa in carico di 347 pazienti e la realizzazione di oltre 900 accessi domiciliari.
Sul fronte della specialistica ambulatoriale, sono state effettuate oltre 2.500 visite, con picchi significativi in oculistica (887), ortopedia (478) e odontoiatria (203 prestazioni).
Per il servizi di diagnostica di base dispone settimanalmente di 180 esami radiologici tradizionali, 50 ecografie, 30 Risonanze Magnetiche articolari, 24 Mammografie + 2 sedute di screening mammografico. Il Punto Prelievi ha registrato più di 5.300 esami. Nel mese di aprile, la Centrale Operativa Territoriale (COT) ha seguito 142 pazienti, gestendo 342 transizioni assistenziali mentre il Servizio Infermieristico, attivo cinque giorni a settimana, ha preso in carico 115 pazienti e ha garantito oltre 850 prestazioni, che includono medicazioni, terapie, educazione sanitaria e monitoraggio dei parametri vitali.
Infine, grazie al trasferimento del servizio da dicembre 2024, la Continuità Assistenziale ha effettuato oltre 500 interventi domiciliari solo tra febbraio e metà maggio.
“Questi risultati dimostrano quanto la sanità di prossimità sia fondamentale per rispondere in modo concreto, tempestivo e umano ai bisogni dei cittadini- ha aggiunto l’Assessore alla Sanità – La Casa di Comunità di Struppa è oggi un esempio virtuoso di come il territorio possa diventare un punto di riferimento reale per la salute pubblica”.
La Casa di Comunità di via Archimede inaugurata tra qualche settimana
Sarà inaugurata invece tra qualche settimana la nuova Casa di Comunità di via Archimede che ha recentemente subito interventi di ristrutturazione e rifunzionalizzazione nell’ambito del PNRR. Oltre a lavori di manutenzione straordinaria, si è proceduto all’adeguamento della struttura, migliorando le aree di attesa e il front office della farmacia territoriale.
La Casa di Comunità ospiterà diversi servizi (alcuni già in funzione) tra cui:
• Sportello Unico Distrettuale (futuro PUA)• Servizi di specialistica ambulatoriale per patologie ad alta prevalenza:• Ambulatorio vaccinale.
• Punto prelievi
• Anagrafe sanitaria
• Sistema di prenotazione CUP aziendale
• Prevenzione: (screening del tumore al colon retto)
• Attività Medico di Distretto
• Continuità Assistenziale
• Servizi infermieristici
Inoltre, all’interno della struttura saranno presenti:
• Ambulatori per i Medici di Medicina Generale con sala d’attesa dedicata
• Attività consultoriale.
La Casa di Comunità di via Assarotti pronta entro novembre
La Casa di Comunità di via Assarotti sarà completata entro la fine di novembre, nel pieno rispetto delle tempistiche previste dal PNRR.
All’interno della struttura saranno presenti numerosi servizi sanitari. Tra questi, una sala prelievi, un ambulatorio infermieristico, e l’équipe di medici dedicati alle cure domiciliari. Sarà inoltre attiva la Centrale Operativa Territoriale (COT), fulcro del coordinamento tra i vari servizi assistenziali, e sarà operativo il Punto Unico d’Accesso (PUA), con la presenza di medici dedicati all’accoglienza e orientamento dei cittadini all’interno della rete sanitaria.
La Casa della Comunità ospiterà anche numerosi ambulatori specialistici, tra cui: oculistica, reumatologia, ortopedia, otorinolaringoiatria, neurologia, geriatria, pneumologia e neuropsichiatria infantile.
Parallelamente, nella sede di via XII Ottobre saranno attivati ulteriori ambulatori specialistici: odontoiatria, oculistica, urologia, chirurgia vascolare, dermatologia, geriatria e allergologia.