Casa al mare, i ladri non vedono l’ora che tu commetta questo (comunissimo) errore: te la svuotano in men che non si dica
- Postato il 30 luglio 2025
- Lifestyle
- Di Blitz
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La stagione estiva porta con sé non solo la voglia di vacanze e relax ma anche una preoccupante impennata di furti nelle abitazioni, in particolare nelle case al mare.
I malintenzionati sono sempre in agguato, pronti a sfruttare i momenti di distrazione o gli errori più comuni commessi dai proprietari per entrare e svuotare gli appartamenti in pochi minuti. Conoscere le tecniche utilizzate dai ladri e adottare le giuste contromisure è fondamentale per proteggere la propria casa e i propri beni.
Gli errori più comuni che facilitano i furti nelle case al mare
Uno degli sbagli più frequenti, e che i ladri attendono con ansia, è lasciare evidenti segnali di assenza prolungata. Postare sui social network foto delle vacanze in tempo reale o lasciare finestre e porte socchiuse sono comportamenti che espongono la casa a rischi maggiori. Un altro errore molto diffuso è quello di non attivare sistemi di allarme o dispositivi di sicurezza durante il periodo di assenza. Spesso, chi possiede una seconda casa al mare si affida esclusivamente alla buona sorte o alla presenza sporadica di vicini, sottovalutando la rapidità con cui un ladro può agire.

Secondo gli esperti, un furto tipo nelle abitazioni estive dura in media pochi minuti, durante i quali i malintenzionati cercano di entrare senza fare rumore, puntando su porte e finestre facilmente accessibili o poco protette. Il ladro mira a trovare oggetti di valore facilmente asportabili come gioielli, contanti, dispositivi elettronici e documenti importanti.
La tecnologia offre oggi diverse soluzioni per mettere in sicurezza la propria abitazione, anche quando si è lontani. I sistemi antifurto più efficaci combinano sensori per porte e finestre, telecamere di sorveglianza con visione notturna e allarmi collegati con le forze dell’ordine o servizi di vigilanza privata.
Tra le opzioni più diffuse vi sono i sistemi smart che permettono di monitorare la casa da remoto tramite smartphone. Questi dispositivi inviano notifiche immediate in caso di intrusione o movimento sospetto, consentendo ai proprietari di intervenire rapidamente o allertare le autorità.
Un consiglio fondamentale è quello di scegliere un antifurto con batteria di backup, in modo che rimanga attivo anche in caso di interruzione della corrente elettrica, una tattica spesso utilizzata dai ladri per disattivare i sistemi di sicurezza. Inoltre, è importante installare sirene esterne ad alto volume che spaventano gli intrusi e attirano l’attenzione dei vicini.
Oltre all’installazione di un adeguato sistema di antifurto, esistono alcune semplici regole da seguire per ridurre il rischio di furti:
- Non lasciare chiavi nascoste all’esterno della casa, come sotto il tappetino o in vasi: i ladri conoscono questi trucchi.
- Affidare a un vicino di fiducia o a un parente il compito di ritirare la posta e dare un senso di presenza.
- Utilizzare timer per accendere e spegnere luci in modo automatico, simulando la presenza di qualcuno.
- Evitare di mostrare sui social network informazioni dettagliate sulle assenze prolungate.
- Rinforzare porte e finestre con serrature di sicurezza e grate anti-intrusione.
Un’attenzione particolare va riservata anche ai vetri antieffrazione, che offrono una barriera fisica aggiuntiva contro l’ingresso forzato. In molti casi, la combinazione di più sistemi di sicurezza riduce drasticamente le probabilità che i ladri prendano di mira una casa.
Il fenomeno dei furti nelle abitazioni estive è in crescita, ma grazie a una maggiore consapevolezza e a strumenti sempre più sofisticati, è possibile proteggere efficacemente la propria casa al mare e godere delle vacanze senza preoccupazioni.
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