Carta Cultura Giovani e Carta del Merito 2025: come ottenere fino a 1000 euro entro il 30 giugno

  • Postato il 16 maggio 2025
  • Di Panorama
  • 1 Visualizzazioni

Mille euro per i giovani. C’è tempo fino al 30 giugno 2025 per richiedere la Carta della Cultura Giovani e la Carta del Merito 2025. I due contributi sono per i neomaggiorenni e sono un contributo, da spendere entro il 31 dicembre 2025, per acquisti culturali: cinema, musica, teatro, musei, libri o corsi formativi.

Carta della Cultura giovani e Carta del Merito: cosa sono e requisiti per averle

Dal 2024 il vecchio bonus 18App è stato sostituito da due nuove misure del Ministero della Cultura: la Carta della Cultura Giovani e la Carta del Merito 2025.  La Carta della Cultura Giovani è per giovani nati nel 2006 (che hanno dunque compiuto 18 anni nel 2024), che hanno Isee familiare non superiore a 35mila euro, sono residenti in Italia o hanno un permesso di soggiorno valido. La Carta del Merito è per i diplomati nell’anno scolastico 2023/2024 che hanno conseguito la maturità con un voto di 100 o 100 e lode, entro l’anno del compimento dei 19 anni. In questo caso, non è richiesto alcun limite Isee. Entrambe le carte, dal valore di 500 euro, sono personali e non cedibili, e possono essere cumulabili se si hanno i requisiti per entrambe.

Carta della Cultura giovani e Carta del Merito: come chiederle e come usarle

Per ottenere i bonus, entro il 30 giugno, bisogna registrarsi e presentare la domanda sul portale del Ministero della Cultura (https://cartegiovani.cultura.gov.it) tramite Spid o la Carta d’identità elettronica (Cie). Una volta approvata la richiesta, non si riceve denaro, ma buoni digitali nominativi da generare direttamente sulla piattaforma e utilizzare presso gli esercenti autorizzati. Attenzione: non tutti gli esercenti accettano pagamenti misti (buono + contanti), quindi meglio informarsi prima di fare la spesa. Cosa si può acquistare con i buoni ricevuti? Biglietti per cinema, concerti, spettacoli teatrali e danza; ingressi a musei, mostre, monumenti e aree archeologiche; libri, quotidiani e riviste, anche in formato digitale; corsi di musica, teatro e lingue straniere; CD e DVD musicali o cinematografici. Non si possono comprare invece: videogiochi; abbonamenti a piattaforme streaming come Netflix o Spotify; videocorsi non riconducibili alle categorie ammesse; l’acquisto multiplo dello stesso bene (per esempio due biglietti per lo stesso concerto). Non ci sono limiti di spesa per i singoli acquisti, ma il credito scade. Quindi, deve essere consumato tutto altrimenti va perso, entro il 31 dicembre 2025. Oltre a non essere rimborsabile il credito ricevuto, non incide sull’Isee e non fa reddito imponibile.

Autore
Panorama

Potrebbero anche piacerti