Carlos Sainz, il profilo del pilota: bio, carriera, curiosità
- Postato il 13 marzo 2025
- Sport
- Di Virgilio.it
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Carlos Sainz ha saputo farsi strada nel circus della Formula 1 grazie a una combinazione di talento, determinazione e disciplina. Uno dei piloti più completi in griglia. La sua determinazione, la capacità di adattarsi e la continua ricerca del miglioramento lo proiettano verso nuove sfide.
Nato il 1 settembre 1994 a Madrid è figlio del leggendario pilota di rally Carlos Sainz Sr., due volte campione del mondo. Carlos cresce in un ambiente in cui la passione per i motori è palpabile, da giovane mostra un forte interesse per il karting dove ottiene successi significativi. A seguire passa alle competizioni monoposto, dimostrando fin da subito di avere la stoffa del campione. Il supporto della Red Bull Junior Team si rivela fondamentale per la sua crescita e il suo ingresso nel mondo della Formula 1.
Gli esordi in Formula 1
Carlos Sainz debutta in Formula 1 nel 2015 con la Scuderia Toro Rosso, al fianco di un altro giovane talento: Max Verstappen. Già nelle prime gare dimostra una grande capacità di adattamento e una velocità notevole nonostante la vettura di media competitività.
Nel corso delle stagioni a seguire accumula esperienza e punti, guadagnandosi la reputazione di un pilota concreto e affidabile. Nel 2017 passa alla Renault, un’opportunità che gli permette di dimostrare ulteriormente il suo valore in una squadra ufficiale.
Gli anni della Renault e della McLaren
Con la Renault, Sainz continua la sua crescita, affermandosi come uno dei piloti più costanti. Nel 2019 approda alla McLaren, dove il suo talento esplode definitivamente. Con la scuderia di Woking ottiene il suo primo podio in Formula 1 nel Gran Premio del Brasile 2019.
La stagione 2020 lo vede ulteriormente protagonista, con prestazioni che lo portano a essere uno dei piloti più richiesti del mercato. La Ferrari lo sceglie per sostituire Sebastian Vettel a partire dalla stagione 2021.
La Ferrari
L’arrivo in Ferrari rappresenta il coronamento di un sogno. Nella sua prima stagione a Maranello, il pilota spagnolo dimostra subito di poter competere con il compagno di squadra Charles Leclerc, chiudendo il campionato al quinto posto nel mondiale piloti e ottenendo quattro podi.
Nel 2022 continua la sua crescita e conquista la sua prima vittoria in Formula 1 al Gran Premio di Gran Bretagna. Il 2023 e il 2024 lo vedono ancora protagonista, con risultati che consolidano il suo status di pilota di alto livello anche se le logiche del mercato della Formula 1 dove tutto è possibile lo lasciano senza monoposto e con una stagione da correre come separato in casa. E nonostante le criticità contrattuali dimostra professionalità e si toglie più di qualche soddisfazione facendo esultare più volte i fan del Cavallino. In quattro stagioni e 88 gare ha conquistato quattro vittorie, sei pole position, 25 podi e 900,5 punti.
Stile di guida
Il madrileno è noto per il suo stile di guida meticoloso e intelligente, caratterizzato da una grande capacità di adattamento e una gestione eccellente degli pneumatici. Una delle sue qualità principali è la costanza, riesce a mantenere un passo gara competitivo per tutta la durata di un GP dimostrando una grande maturità e lucidità nelle decisioni.
Sainz è anche un maestro nel trovare il giusto equilibrio tra aggressività e conservazione. Pur non essendo un pilota in cerca di manovre spettacolari, si distingue per la sua capacità di effettuare manovre pulite e calcolate, spesso sfruttando al massimo le opportunità offerte dalla strategia di gara. La sua esperienza con diverse scuderie gli ha permesso di sviluppare un’ottima sensibilità nel fornire feedback per migliorare il setup della vettura.
Numeri e curiosità
Sainz si è guadagnato il soprannome di “Smooth Operator” grazie al suo stile di guida fluido e alla sua capacità di gestire le gare con intelligenza. Oltre ai motori è un grande appassionato di padel, sport che pratica regolarmente per tenersi in forma. Durante il periodo in McLaren, ha sviluppato un forte legame di amicizia con il compagno di squadra Lando Norris, regalando ai fan momenti di grande simpatia e complicità. Decisamente più forzati invece quelli con Charles Leclerc nel periodo alla Ferrari.
Appassionato di cibo e di cucina, sono diventati leggendari i suoi pancake. Tra ripiegamento e areazione, ha presentato la sua ricetta anche in diversi video sui social e su Youtube. Quella del 2025 sarà la undicesima stagione in Formula 1 che correrrà con il suo numero 55, diventato sinonimo dello spagnolo, un abbinamento di cifre che è stato parte integrante della sua identità dentro e la fuori pista. Forse non tutti sanno che la scelta del numero deriva da Carlo5 5ainz. Il numero 5 è si il suo numero preferito ma è da considerare anche che il numero è stato ripreso dal quattro volte campione Sebastian Vettel nel passaggio alla Ferrari.
Dicono di lui
“Carlos ha dimostrato più volte di essere uno dei piloti più talentuosi sulla griglia, con il pedigree da vincitore. Carlos porta non solo esperienza e prestazioni, ma anche una guida utile a estrarre ogni millisecondo fuori dal team e dalla macchina” le parole di James Vowles, Team Principal Williams.
“Molto professionale, sempre costante, lui e Charles (Leclerc) si sono costantemente battuti duramente l’uno contro l’altro, il che è una cosa positiva, perché così è che si progredisce più velocemente come squadra. Volevo vedere il team andare nella stessa direzione e Carlos ha fatto più della sua parte per raggiungere questo obiettivo” il commento di Fred Vasseur all’ultimo GP di Abu Dhabi del 2024.
Obiettivi
Come nuovo pilota Williams Racing ha ambizioni molto chiare. Il suo obiettivo principale è quello di lottare per il titolo mondiale, un traguardo che considera alla sua portata se supportato da una vettura competitiva. Dopo aver dimostrato il suo valore con Ferrari, Sainz punta a consolidare il suo ruolo all’interno della cerchia dei top driver. L’obiettivo finale di riportare Williams ai fasti di qualche anno fa, nelle prime posizioni della griglia, è una sfida che ha abbracciato con entusiasmo e positività.
Nel breve termine, punterà a ottenere più vittorie e podi possibili, continuando a migliorare il suo rendimento mondiale, gara dopo gara. Inoltre, nei prossimi mesi dovrà collaborare attivamente con i suoi tecnici e ingegneri per massimizzare le prestazioni della sua monoposto in ogni condizione e assicurarsi di essere sempre in grado di lottare per le posizioni di vertice.