Caricamento, il cantiere si disvela: ecco gli alberi nella nuova piazza. Lavori terminati il 13 marzo
- Postato il 20 febbraio 2025
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- Di Genova24
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Genova. Hanno fatto capolino in mezzo a ruspe e materiali da cantiere i 22 alberi destinati a trasformare l’outfit di piazza Caricamento, oggetto in questi mesi un progetto di restyling in abbinamento alla riqualificazione delle Mura della Marina. E così, con la rimozione di alcune paratie che delimitavano l’area dell’intervento, il cantiere della nuova piazza disvela i primi connotati della sua nuova disposizione.
Mentre i lavori sulle mura sono terminati due giorni fa, le lavorazioni in piazza Caricamento hanno registrato un po’ di ritardo: rispetto alla fine lavori prevista per lo scorso novembre, infatti, la prossima data di chiusura del cantiere è stata spostata al 13 marzo, come confermato a Genova24 l’assessore ai lavori pubblici Ferdinando De Fornari.
Così, sotto lo sguardo severo della statua di Raffaele Rubattino, i 22 alberi di jacaranda iniziano ad acclimatarsi nella loro nuova sede, accomodati in grandi vasche di cemento dotate di impianti di irrigazione e sostenuti da una palificazione momentanea. Il lotto di piazza Caricamento da solo ha cubato circa 2 milioni di euro e di fatto ha visto realizzare una sopraelevazione di parte degli spazi rispetto al piano strada, a cui si aggiungerà nelle prossime settimane la messa a punto di una illuminazione descritta nelle carte progettuali come “scenografica”, insieme ad una rinnovata pavimentazione coerente con il resto della zona pedonale.
Al momento è ancora in fase di valutazione l’inserimenti di nuove panchine: “Ne abbiamo parlato con i cittadini – aveva detto a Genova24 il presidente del Municipio I Centro Est Andrea Carratù – a oggi non ci siamo sentiti di dare il via libera, ma il progetto è adeguato per poterlo fare successivamente. Crediamo di poter recuperare questa zona anche sotto l’aspetto della sicurezza, e successivamente sarà bello poter mettere le panchine sotto gli alberi in una zona totalmente riqualificata”. A preoccupare l’amministrazione civica, infatti, la possibilità della creazione di nuovi bivacchi: “L’idea è quella di intensificare la presenza delle forse dell’ordine – aveva assicurato l’assessore Mauro Avvenente – da parte di prefettura e questore abbiamo ricevuto la disponibilità in questo senso”. Resta da capire se i vasconi sotto gli alberi potranno accogliere la seduta di genovesi e turisti, oppure se l’ombra, bene raro in estate sarà un lusso da godersi in piedi.