Carabinieri subacquei di Genova, il nuovo comandante è il colonnello Samuele Sighinolfi

  • Postato il 11 settembre 2025
  • Altre News
  • Di Genova24
  • 3 Visualizzazioni
Generico settembre 2025

Genova. Mercoledì 10 settembre, alla presenza del generale ispettore degli istituti di specializzazione dell’Arma dei Carabinieri, il generale di divisione Fabiano Salticchioli, si è insediato il nuovo comandante del Centro Carabinieri subacquei di Genova, il colonnello Samuele Sighinolfi.

Il colonnello Sighinolfi, nella cornice della storica struttura di Voltri, è subentrato al tenente colonnello Luca Falcone che, dopo ben 11 anni alla guida del Centro subacquei, assumerà un nuovo incarico presso la Legione Carabinieri Liguria. Nella stessa occasione, ha assunto l’incarico di vicecomandante del Centro Carabinieri subacquei il capitano Riccardo Ginex.

Sighinolfi, reggiano, classe ’75, ha frequentato il 176° corso Ruoli normali dell’Accademia militare di Modena. Dopo la laurea in giurisprudenza, è stato assegnato al 1° Reggimento Paracadutisti “Tuscania” quale comandante di plotone e poi, con lo stesso incarico, presso lo Squadrone Eliportato “Cacciatori” Sardegna. Successivamente ha iniziato la sua esperienza tra le fila dei reparti subacquei dell’Arma, rivestendo l’incarico di vicecomandante del Centro subacquei per cinque anni. Dopo le prime due esperienze di comando nell’arma territoriale, ad Alassio e ad Aosta, è stato comandante provinciale dei carabinieri di Matera. In seguito ha comandato il 14° Battaglione Carabinieri “Calabria” a Vibo Valentia e successivamente è stato comandante provinciale dei carabinieri di Forlì-Cesena, dove ha coordinato gli sforzi dell’Arma durante l’emergenza alluvionale di maggio 2023. Durante la sua carriera il colonnello ha maturato una serie di esperienze all’estero in Bosnia, Afghanistan e Gibuti.

Il capitano Ginex ha frequentato la scuola navale militare Morosini e il 198° corso d’Accademia. Come primo incarico è stato assegnato al 13° Reggimento Carabinieri “Friuli Venezia Giulia” quale comandante di plotone. Durante i quattro anni di permanenza ha operato all’estero in Libano, Iraq e Bosnia.

Il Servizio Subacquei dell’Arma dei Carabinieri, nato il 17 luglio 1953 anche grazie all’addestramento fornito dal genovese Luigi Ferraro, pioniere della subacquea, è costituito da personale altamente specializzato che, in supporto dell’Arma territoriale o ad altre istituzioni dello Stato, svolge compiti di polizia giudiziaria volti alla ricerca e il recupero di relitti e corpi di reato. I carabinieri subacquei, inoltre, in sinergia con le Sovrintendenze dei Beni Culturali e i centri di ricerca scientifica (Enea, Ispra, Università di Genova, eccetera) operano in tutela dell’ambiente e dei beni culturali sommersi.

Al Centro Carabinieri subacquei vanno attribuiti numerosi ritrovamenti di relitti ad alta valenza storica – culturale, tra cui numerose navi di epoca romana ed il relitto della Transylvania, nave militare deputata al trasporto di truppe inglesi durante il primo conflitto mondiale, affondata nel 1917 nelle acque di Capo Noli e ritrovata ad oltre 600 metri di profondità. In ambito di polizia giudiziaria i carabinieri del Nucleo Subacquei di Genova si sono impegnati nelle delicate attività di rilevamento in occasione del naufragio della Costa Concordia e del crollo della Torre Piloti di Genova. Inoltre, in occasione di calamità naturali, contribuiscono attivamente ai soccorsi, come avvenuto in occasione delle alluvioni di Firenze, Alessandria ed Emilia-Romagna.

Il Centro Carabinieri subacquei è il reparto di riferimento per tutte le attività specialistiche e fornisce supporto tecnico – logistico e addestramento a tutti i Nuclei Subacquei dislocati sul territorio nazionale. Il generale ispettore Fabiano Salticchioli, al termine del passaggio di consegne tra gli ufficiali, ha salutato tutti i militari del Centro subacquei rivolgendo i migliori auguri di buon lavoro ai nuovi giunti al reparto.

Autore
Genova24

Potrebbero anche piacerti