Carabinieri, cambio al comando delle Compagnie di Bianco e Taurianova

  • Postato il 4 settembre 2025
  • Notizie
  • Di Quotidiano del Sud
  • 6 Visualizzazioni

Il Quotidiano del Sud
Carabinieri, cambio al comando delle Compagnie di Bianco e Taurianova

Share

Cambio al vertice dei Carabinieri di Reggio Calabria: il capitano Mario Martello e il capitano Samuele De Cintio assumono il comando delle Compagnie di Bianco e Taurianova.


REGGIO CALABRIA- Importanti cambiamenti ai vertici del Comando Provinciale dei Carabinieri di Reggio Calabria. Questa mattina, 4 settembre 2025, al Comando Provinciale dei Carabinieri di Reggio Calabria, due ufficiali hanno ricevuto il testimone. Il Capitano Mario Martello, catanese, prenderà la guida della Compagnia di Bianco. Il Capitano Samuele De Cintio, romano, comanderà quella di Taurianova. Entrambi figli dell’Accademia, entrambi laureati, entrambi con importanti esperienze investigative.

A introdurli, il Generale di Brigata Cesario Totaro, comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Reggio Calabria. Parole di elogio per chi parte, auguri a chi arriva. Il comandante provinciale Totaro ha sottolineando il valore aggiunto derivante dall’opportunità di dare continuità rispetto all’attività svolta finora nel contesto reggino, «che andrà così ad arricchirsi degli aspetti legati all’ordine e alla  sicurezza pubblica». Rivolgendosi ai due ufficiali che andranno a ricoprire l’importante incarico di due compagnie ha evidenziato come «esperienza maturata nel settore della polizia giudiziaria sarà sicuramente di supporto unitamente al già apprezzato contributo di professionalità, dedizione e spirito di servizio fin qui dimostrata e di cui potrà beneficiare la collettività tutta».

A loro spetta adesso il compito più difficile: restare o ritornare ad essere un punto fermo per i cittadini in quei territori dove la legalità è una conquista quotidiana. E, dove Arma, spesso, in molti paesi, rappresenta l’unica vera istituzione presente a tutela dei cittadini ma anche al fianco degli stessi.

I nuovi comandanti delle compagnie carabinieri di bianco e taurianova

Il Capitano Mario Martello, catanese cl. 1995, ha frequentato la Scuola Militare “Teulié” di Milano e, a seguire, i corsi dell’Accademia Militare di Modena e della Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma. Al termine dell’iter formativo, conseguita la laurea in Giurisprudenza, ha ricoperto l’incarico di Comandante di Plotone presso la Scuola Marescialli e Brigadieri di Firenze. Successivamente ha comandato il Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Genova Sampierdarena e la 1a Sezione del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Reggio Calabria.  Adesso sarà al comando della Compagnia di Bianco che negli anni passati è stata guidata da ufficiali all’alto rigore professionale ma anche umano.

Il Capitano Samuele De Cintio, romano cl. 1996, ha intrapreso la carriera militare nel 2016, frequentando l’Accademia Militare di Modena e della Scuola Ufficiali Carabinieri in Roma. Laureato in Giurisprudenza, in Scienze delle Amministrazioni e delle Politiche Pubbliche. Tra le sue esperienze di Comando annovera quella di Comandante di Plotone alla Scuola Marescialli di Firenze e di Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Gioia Tauro. Nella linea territoriale, quindi, ha consolidato le proprie conoscenze del contesto reggino, avendo già svolto la precedente esperienza lavorativa nella Piana di Gioia Tauro. Nel mese di settembre 2025, assumerà il Comando della Compagnia di Taurianova.

I comandanti uscenti

Il Colonnello Emanuele Spiller, a settembre 2023, ha assunto l’incarico di Capo Ufficio Comando del Comando Provinciale di Reggio Calabria. In questi due anni ha svolto le funzioni di gestione delle attività di coordinamento e supporto della dirigenza del Comando Provinciale, fornendo supporto nella gestione degli affari interni ed esterni dell’ente.

In particolare si è interfacciato con le istituzioni locali, quale referente per l’Arma, nella fase di predisposizione delle attività connesse ai principali eventi sul territorio, come ad esempio in occasione del G7 dei Ministri del Commercio di luglio 2024, e nello sviluppo delle linee di impiego sul controllo del territorio, quali la gestione del transito alla Centrale Unica di Risposta 112 e la predisposizione del nuovo Piano di Controllo Coordinato del Territorio a livello provinciale. Inoltre, con l’ausilio del suo staff, ha continuato nell’impulso dato dalla scala gerarchica alla manovra logistica dell’Arma sul territorio reggino, cercando di migliorare la situazione infrastrutturale delle Stazioni al fine di permettere una migliore accoglienza della cittadinanza e poter garantire una sistemazione adeguata ai Carabinieri che vivono il territorio.

NEL CAMBIO AL VERTICE DELL’ARMA DEI CARABINIERI LASCIANO LE COMPAGNIE DI TAURIANOVA E BIANCO

Il Maggiore Gaetano Borgese, durante il proprio comando, ha diretto complesse indagini contro la criminalità comune e organizzata, ottenendo significativi risultati soprattutto in materia di estorsioni, stupefacenti e armi. Tra le principali operazioni di Polizia Giudiziaria figurano Anguis, Hermano, New Age, Aeternum, Perseverant e Game Over, che complessivamente hanno portato all’applicazione di numerose misure cautelari e rinvii a giudizio. Rilevanti anche l’arresto di due truffatori che avevano colpito un’anziana con la tecnica del finto carabiniere e l’arresto di due rapinatori attivi nella piana di Gioia Tauro.

Parallelamente, l’Ufficiale si è distinto nei rapporti con le istituzioni locali e nella promozione della cultura della legalità, con particolare attenzione alla sensibilizzazione dei giovani e alla tutela delle fasce deboli.

Nel periodo di comando del Maggiore Pietro Scabardi, la Compagnia Carabinieri di Bianco ha profuso un importante sforzo nel contrasto alla criminalità organizzata e comune. Sono state portate a termine delicate attività investigative che hanno permesso di individuare e arrestare gli autori di gravi delitti, smantellare articolate reti criminali e infliggere colpi significativi alle potenti famiglie di ‘ndrangheta dell’area ionica. Operazioni di respiro nazionale e internazionale, come “Transilvania”, “Eureka” e “Tamunga”, hanno disvelato scenari complessi di traffici illeciti e consentito sequestri patrimoniali di notevole entità.

Sono stati inoltre catturati latitanti di assoluto spessore, localizzati sia in Italia che all’estero, figure chiave della criminalità organizzata che da anni si sottraevano alla giustizia. Tra le attività di maggior impatto, merita attenzione l’operazione “Patto Comune”, che ha messo in luce il condizionamento mafioso delle istituzioni locali e portato, al termine del percorso istituzionale, allo scioglimento del Comune di San Luca.

Parallelamente, la Compagnia ha sviluppato un’azione costante contro l’immigrazione clandestina e il traffico di armi, con il fermo di diversi scafisti e il sequestro di ordigni bellici, oltre a conseguire risultati concreti nella lotta agli stupefacenti e ai reati ambientali, con arresti, denunce e sequestri. Accanto all’attività repressiva, non sono mancati interventi di alto valore simbolico e sociale, come l’inaugurazione della nuova Stazione Carabinieri di Africo Nuovo, realizzata in un immobile confiscato alla criminalità organizzata e trasformata in presidio di legalità, chiaro segno della presenza dello Stato e della sua vicinanza al territorio.

Share

Il Quotidiano del Sud.
Carabinieri, cambio al comando delle Compagnie di Bianco e Taurianova

Autore
Quotidiano del Sud

Potrebbero anche piacerti